Là dove nessuno in precedenza c'era riuscito, ce l'hanno fatta Gianfranco Bononi e la "sua" Famiglia Legnanese. Parliamo di un gemellaggio Legnano – Busto Arsizio in argomento gastronomico, celebrato sabato sera, nel salone di villa Jucker, ospite “Il Magistero dei Bruscitti di Busto Grande”

Si è trattato di una piacevole serata con tanta allegria per festeggiare un anticipo del arnevale: Oltre 100 amici della Famiglia Legnanese si sono ritrovati per degustare  "Pülenta e brüsciti, un piatu da mangià in cumpagnia e alegria", cucinati appunto dai "maestri" bustocchi. Un piatto prelibato nel generale e unanime commento.

Il Maestro Antonio Colombo, insieme al vice Bruno Ceccuzzi, al Maestro Emerito Angelo Grampa, figlio di Bruno fondatore dell'associazione, e il consigliere Piercarlo Carnaghi, ha illustrato, attraverso un filmato,  gli scopi del Magistero, "confraternita enogastronomica costituita in Busto Arsizio nel 1975, allo scopo di difendere e divulgare in città e fuori la cucina rustica e tradizionale bustocca nonchè la cultura del dialetto e delle tradizioni bustocche con convegni, iniziative editoriali e con la costante, attiva presenza nella vita della città".

L'amministrazione comunale legnanese è stata rappresentata dal sindaco Alberto Centinaio, dal vice Pierantonio Luminari e dagli assessori Umberto Silvestri e Maurizio Tripodi. Tra i presenti alla serata, Giuseppe Scarpa presidente della Confindustria Alto Milanese e Mino Colombo cavaliere del Carroccio.

Immagini di Luigi Frigo

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