Blitz nei locali della movida
I Carabinieri hanno circondato i locali di Castellanza, alcuni irregolari e denunciato giovani trovati con mazze, tirapugni e droga...
Droga, ma anche tirapugni e mazze da baseball. I detentori di sostanze stupefacenti e di oggetti sono stato fermati fuori da locali di Busto e Castellanza nella serata di ieri, 10 febbraio, dai carabinieri della compagnia di Olgiate Olona impegnati in un servizio straordinario di controllo del territorio e in particolare dei locali pubblici. Al servizio hanno infatti preso parte, oltre ad una decina di militari, anche personale del nucleo Ispettorato lavoro carabinieri Varese,dell’Ats (l’Asl) e della SIAE.
I locali – uno di Olgiate Olona, e altri due di Castellanza – sono stati trovati con diverse irregolarità che vanno dall’impianto di videosorveglianza privo di autorizzazione all’omessa disposizione apparecchio per rilevazione tasso alcolemico, dal mancato rispetto dei requisiti generali in materia di igiene all’omessa redazione documento valutazione rischi; nel corso dei controlli sono state complessivamente elevate sanzioni amministrative pari a 20.000 euro.
Durante i posti di blocco e di controllo alle vie di accesso sono inoltre state denunciate diverse persone.
Un ventenne di Busto è stato sorpreso a Castellanza mentre cedeva due grammi di marijuana ad una 19enne di Dairago disoccupata, incensurata e segnalata quale assuntrice alla Prefettura.
Un 19enne di Busto Arsizio incensurato, trovato in possesso di un tirapugni in metallo, rinvenuto all’interno del giubbino. Un 30enne di Samarate, commerciante, pregiudicato, trovato in possesso di una mazza da baseball lunga 70 centimetri.
Per guida in stato di ebbrezza alcolica sono stati denunciati un 32enne di Castellanza, operaio, incensurato, e un 34enne di Samarate, operaio.
Durante i controlli di autovetture nell’ambito dei parcheggi delle stesse attività commerciali sono trovati in possesso di modiche quantità di eroina ed hashish, e conseguentemente segnalati quali assuntori un 28enne di Borgo Ticino, operaio, e un 26enne di Vergiate, anche lui operaio.
Infine, durante le fasi di identificazione degli avventori dei locali,all’esterno degli stessi, è stato arrestato un 34enne di Lonate Pozzolo, disoccupato, poiché risultava colpito da ordine carcerazione emesso da tribunale Milano, dovendo espiare pena di 2 anni e 6 mesi di reclusione.
Nel corso del servizio sono stati complessivamente identificate 88 persone di cui 27 stranieri, e controllate 62 autovetture.
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