Il grande cuore dei fedeli della parrocchia San Giovanni finanzierà i progetti di un'associazione che, dal 1990, è attiva sul fronte del recupero da tossicodipendenze, alcool e ludopatie. I parrocchiani infatti, attraverso le offerte donate durante le Sante Messe di sabato 21 e domenica 22 gennaio, hanno donato 655 euro all'associazione Dianova di Garbagnate.

La notizia è stata diffusa da don Alberto Galimberti attraverso l'ultimo numero del notiziario della parrocchia. Il sacerdote, inoltre, ha ringraziato a nome dell'associazione i fedeli per aver abbracciato questo progetto e contribuito alla raccolta. La comunità terapeutica di Garbagnate è inserita nel villaggio artigianale composto da quindici casette. Due di esse sono gestite dall'associazione. Si tratta di una struttura residenziale in grado di ospitare fino a trentotto persone in difficoltà, offrendo loro tre distinti percorsi di inserimento grazie all'opera di un'equipe multidisciplinare composta da varie professionalità. La comunità oltre al padiglione residenziale e agli spazi comuni, può contare su luoghi dedicati alle attività e ai laboratori e di una sala polifunzionale. La struttura in questione, infine, è accreditata da Regione Lombardia e iscritta al ministero della Giustizia per l'inserimento di persone con problemi giuridici.

Sta per ripartire, nel frattempo, anche la solidarietà rivolta alla stessa parrocchia San Giovanni. I fedeli, infatti, potranno acquistare le "tesserine" in vendita in sacrestia per sostenere la parrocchia e contribuire al finanziamento della spesa riguardante il nuovo sagrato della chiesa di via Chiminello.