Avis Rho: oltre 4mila donazioni nel 2016
Circa duecento nuovi donatori quest'anno, a febbraio il rinnovo del consiglio dell'associazione
Oltre 4mila donazioni. Per la precisione 4.084. E' questo il risultato che i circa 2mila donatori di Avis Rho sono riusciti a raggiungere nel 2016. Un dato leggermente in calo rispetto al 2015, ma c'è un motivo. Come spiega la presidente Valeria Turconi «Durante il mese di luglio il Centro Trasfusionale ha fatto degli aggiornamenti all'interno del loro circuito informatico e di conseguenza abbiamo dovuto ridurre le donazioni se non annullarne alcune; fortunatamente poi abbiamo deciso di aumentare le nostre ore di lavoro in modo di recuperare qualche donazione».
A "Casa Avis", come piace chiamare la sede ai donatori di sangue, la soddisfazione per il risultato c'è. «Mi permetto di fare un bilancio positivo di questi quattro anni di mia presidenza – continua Valeria Turconi -, dove per mio suggerimento e sostenuta dal consiglio, l'Avis di Rho ha fatto dei grandi passi avanti per quanto riguarda la "gestione" del programma che usiamo per la chiamata ai donatori e di conseguenza una maggiore vicinanza al donatore che, silenziosamente, gratuitamente e anonimamente ogni giorno compie questo grande gesto verso le persone malate».
E nel 2016 sono state circa 200 le persone che hanno risposto alla chiamata alla solidarietà di Avis diventando donatrici. Diventare un donatore Avis è semplice: bisogna avere tra i 18 e i 65 anni, pesare più di 50 kg ed essere riconosciuto idoneo alla donazione da un medico. Per qualsiasi informazione è possibile rivolgersi alla sede Avis più vicina. Casa Avis Rho si trova in piazza Libertà 8 ed è aperta dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19. Ad aiutare l'associazione nelle sua attività anche un ragazzo del Servizio Civile.
Tra pochi giorni, venerdì 17 febbraio, ci sarà l'assemblea generale dei soci di Avis Rho. «Quest'anno l'assemblea sarà anche elettiva, auspico, e ne sono certa – conclude la pressidente Turconi -, che all'interno del nuovo Consiglio ci possano essere persone giovani che possano mantenere sempre all'avanguardia il lavoro che si svolge in Casa Avis».
Per maggiori informazioni, clicca qui per il sito dell'Avis Rho.
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