Riceviamo e pubblichiamo:

Dopo mesi di gestione da parte della giunta Leghista abbiamo una Nerviano sicuramente con più decoro, una fontana, pardon, una aiuola nel centro cittadino di piazza della Vittoria, le fontane nelle frazioni zampillano, a volte esageratamente, traboccano, ma…
Ma c’è un grosso MA, la sicurezza, baluardo della campagna elettorale della fazione leghista viene completamente tralasciata, lasciata al caso o meglio, lasciata ai cittadini!
Nella giornata di lunedi 16 gennaio con un cittadino preoccupato per il forte olezzo persistente di gas inizia un’odissea a dire poco grottesca con l’infernale e includente macchina comunale leghista; la particolarità e la gravità dell’omesso interesse è il luogo dove accade il tutto, l’incrocio di via Cavour con via Solferino, a pochi metri dall’ingresso della scuola elementare di via dei boschi.
Dopo un’intera giornata a cercare di far partecipare un referente del comune ai vari sopralluoghi effettuati, solo venerdi 20 alle 13, in completo disinteresse delle continue richieste, si vedono sul luogo l’assessore ai lavori pubblici e il Sindaco a verificare l’avvenuto rintracciamento della perdita. Non un banale forellino in una tubazione di una rete in gestione ad altri (2i rete gas) ma di proprietà del comune che per superficialità all’epoca di realizzazione veniva posata in una diramazione di una roggia interrata che da via Cavour attraversa via Dei Boschi passando davanti alla scuola primaria. Ed ecco svelato il mistero che nei mesi scorsi segnalavano i cittadini, odore di gas in via Dei Boschi aumentato, probabilmente come il foro, solo nell’ultimo periodo. Una tubazione che perdeva gas all’interno di un manufatto che per fortuna aveva tombini all’interno dei cortili delle abitazioni che si affacciano su via Dei Boschi. 
(…)
Dopo molto insistenza sul far attivare sul posto il comune arriva una telefonata dal sindaco: “NON CREIAMO ALLARMISMI.” Bene, ma almeno un interesse più puntale da parte di Colui (Coloro) che si sono professati di essere sempre in mezzo alla gente, quando servono, quando è loro responsabilità dove sono? Si deve aspettare sempre il peggio prima che qualcuno, seppur avvisato dalla partecipazione dei cittadini, faccia qualcosa?
Ringraziamo il nostro coordinatore arch. Lorenzo Lattuada per la tenacia con cui si è imposto sul problema, il Consigliere Sergio Parini, sempre disponibile, presente di persona al sopralluogo serale e collegato telefonicamente quale unica mappa consultabile delle tratte sotterranee nervianesi.
E un primo grande monito all’amministrazione leghista: la bella Nerviano viene al secondo posto, la priorità è una Nerviano sicura e socialmente viva.

Gente per Nerviano