Inaugurazione del nuovo Centro civico di Arese
Due giorni di festa per l'inaugurazione della nuova biblioteca
L’attesa è finita. Domani, sabato 17 dicembre, si terrà l’inaugurazione del nuovo Centro civico – biblioteca di Arese nella sede di via Monviso 7. Due giorni di festa saranno quelli di sabato 17 e domenica 18 dicembre, quando la nuova “casa” della cultura aresina aprirà le porte a tutti. "Finalmente la città di Arese si approprierà del nuovo Centro civico, uno spazio collettivo di cittadinanza, con una grande festa, aperta a tutti e per tutti". Così esordisce il Sindaco Michela Palestra, nel descrivere lo spirito che animerà i due giorni di iniziative, eventi e attività di vario genere previste.
Dopo anni di attesa, trent'anni dopo l'apertura dell'attuale biblioteca, si vedrà il completamento di un percorso di progettazione e di un lavoro lungo e complesso, che ha coinvolto tantissime persone e che si festeggerà insieme. “Per l’inaugurazione – si legge in un comuncato del Comune – è previsto un programma molto articolato, ricco di iniziative diversificate, pensate per coinvolgere tutte le fasce di età, e che vede la partecipazione attiva di ben 20 realtà aresine che, per una precisa scelta e volontà dell'Amministrazione comunale, sono le vere protagoniste di questo evento, non solo culturale, ma di incontro, di socialità e di divertimento”.
Dopo il momento simbolico e celebrativo del taglio del nastro, che avverrà alle 17.30 di sabato 17 dicembre, la cittadinanza potrà finalmente entrare nell’innovativo edificio luminoso e molto ampio, concepito secondo le più avanzate tecnologie, che consentono anche di ottenere un ideale risparmio di consumi energetici. Bambini, ragazzi e adulti potranno così intrattenersi presso i molteplici spazi della struttura, oltre che approfittare del nuovo Caffè letterario. Il programma è stato diviso in sei sezioni: “Esposizioni, mostre e video” e “Comunicazione, tecnologia e gioco” in cui sono previste iniziative disponibili per entrambe le giornate; “Laboratori espressivi, storie e musica per bambini”, “Concerti”, “Musica e culture giovanili” e “Iniziative speciali” prevedono invece degli appuntamenti a orari precisi. Oltre alla mostra "Colori d'Italia", a cura dell'artista aresino Franco Griffini (che sarà poi aperta fino al 31 dicembre), si potrà godere della mostra di gioielli e ritratti realizzati dagli studenti del Liceo Artistico “Fontana”.
Ospite speciale sarà il Museo Alfa Romeo – La Macchina del tempo, la cui presenza toccherà luoghi e momenti differenti. Inoltre ci sarà allestita una mostra curata dall'Architetto Maurilio Citterio e dagli studenti del Liceo Artistico “Fontana”, che hanno contribuito alla progettazione degli arredi. Parteciperà anche il Liceo Scientifico “Falcone e Borsellino”, che restituirà un pezzo del percorso partecipativo, cui ha collaborato, realizzato dal Consorzio Bibliotecario del Nord Ovest, per ricordare i bisogni della cittadinanza che stanno alla base del progetto. Ai ragazzi saranno dedicati spazi tecnologici, a cui si affiancheranno i più tradizionali giochi da tavolo. Le giornate saranno poi raccontate dai giovani di Radio Web Arese, che allestendo una postazione radiofonica in loco, daranno la possibilità a chi lo desidererà di cimentarsi in prove di registrazione, anche in diretta. Spazio all’espressività giovanile e all’improvvisazione sarà anche previsto con il freestyle, targato YoungDoIt insieme ad alcune scuole di danza aresine.
Un fiore all'occhiello della nuova struttura è certamente la sala polivalente, attrezzata non solo per le sedute del consiglio comunale, ma anche per ospitare proiezioni cinematografiche, conferenze, spettacoli teatrali e musicali, che da anni attendono una sede dedicata, attrezzata di luci, sipario e impianto di amplificazione. Tra le esibizioni giovanili ci saranno due band aresine e quelle della Civica Scuola di Musica, accompagnate dal coro del Liceo “Falcone Borsellino”, mentre i concerti istituzionali saranno curati dalle associazioni Vox Aurae, In Laetitia Chorus, Joy Flute Ensemble e dalla Filarmonica "G. Verdi" che, oltre a suonare durante il taglio del nastro, domenica 18 sera eseguirà il tradizionale concerto di Santa Cecilia, posticipato per l'occasione.
Tante iniziative per l’inaugurazione ma… il nuovo Centro civico non ha ancora un nome. La cittadinanza sarà coinvolta, anche in questo frangente, con la consultazione "Proponi il nome per il nuovo Centro civico – biblioteca": per tutto il weekend dell'inaugurazione (e fino al 31 gennaio), sarà disponibile presso la sala riviste e giornali un'urna in cui imbucare la proposta di un nome per battezzare l'edificio; la proposta del nome può anche essere compilata online consultando il sito www.comune.arese.mi.it. “Questo momento, segnerà inevitabilmente l’inizio di una nuova storia per la nostra comunità cittadina” conclude il Sindaco, Michela Palestra.
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