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Il Comune riorganizza i mercati della città

Stop alla vendita di animali vivi e un nuovo bando per confermare, o meno, le concessioni

L'amministrazione comunale è pronta a riorganizzare i mercati che si svolgono in città attraverso un nuovo bando e col rinnovo delle autorizzazioni relative al commercio sull'area pubblica. È stato questo, infatti, l'argomento trattato dalla commissione tecnico-finanziaria che si è riunita nel tardo pomeriggio di martedì 6 dicembre nel municipio di piazza Moro. Marco Marchesini, assessore al Commercio, ha spiegato ai componenti della commissione consiliare il nuovo bando che regolerà la nuova situazione dei mercati cittadini. Nel prossimo mese di luglio scadranno infatti, dopo dodici anni, le attuali autorizzazioni. Il Comune, attraverso un nuovo bando, concederà nuovamente questi spazi ai mercanti.

"Il Comune non si è discostato dalla normativa regionale e ha avviato, già da tempo, il confronto sia con le associazioni di categoria che con quelle dei consumatori attraverso la posta elettronica certificata. Abbiamo mostrato loro la bozza di modifica al regolamento ricevendo, però, una sola risposta, quella dell'associazione territoriale della Confcommercio di Bollate" ha spiegato Marchesini. L'assessore ha poi presentato ai commissari la struttura del bando: "La concessione degli spazi durerà dodici anni e riguarderà i 243 stalli del mercato del centro del martedì, i 49 di Cassina Nuova, i 15 di Cascina Del Sole, i 12 di Ospiate e i 54 utilizzati per la fiera di Natale. Non siamo intenzionati a effettuare un rimescolamento dei banchi. Il bando durerà sessanta giorni e gli uffici comunali avranno un mese di tempo per valutare le richieste". Chi otterrà la concessione, come spiegato dall'assessore Marchesini durante la seduta della commissione, dovrà effettivamente svolgere l'attività prevista e mantenere intatti i requisiti morali e professionali. Toccherà alla Polizia locale effettuare spunte e controlli di rito. Sarà difficile, però, registrare il debutto di nuovi mercanti nei mercati bollatesi. Il bando, infatti, prevede l'assegnazione di 40 punti per chi già da almeno cinque anni svolge quest'attività in città e il punteggio può salire anche a 50 o 60 punti per un'anzianità superiore ai cinque o ai dieci anni. I mercanti otterranno quindi facilmente delle riconferme. La questione delicata riguarda però i posti che erano stati messi in affitto dai titolari. Il Comune, per ovviare questa problematica, ha deciso che i requisiti, all'apertura dell'albo, dovranno essere in capo al titolare della concessione che dovrà anche essere iscritto all'albo delle aziende.

La concessione decadrà in seguito alla violazione del regolamento e in caso di danneggiamenti da parte del mercante, mancanza di rispetto delle direttive impartite dagli agenti della Polizia locale, in caso di altri comportamenti non idonei e se il parcheggio non verrà utilizzato per quattro mesi. La revoca, invece, si verificherà solo a causa del mancato inizio dell'attività o in caso di morte dell'intestatario del parcheggio. L'ultima novità che verrà introdotta grazie al nuovo regolamento riguarda gli animali. In nessun mercato che si svolgerà a Bollate potranno essere venduti animali vivi. Confermata, infine, anche l'introduzione della raccolta differenziata dell'umido, a partire dal settembre 2017, per il mercato di Bollate centro. La questione verrà poi discussa e approfondita durante una delle prossime sedute del consiglio comunale.

La commissione, al termine della seduta, ha poi affrontato il tema riguardante il mercatino domenicale dell'antiquariato di piazza Della Resistenza. Esso potrebbe essere soppresso o spostato in piazza Marx.

Per maggiori dettagli leggi anche: Addio al mercatino dell'antiquariato?

 

Redazione
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Pubblicato il 08 Dicembre 2016
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