Una nuova biblioteca per Arese
Sabato 17 dicembre l'inaugurazione del nuovo centro civico, ecco qualche anticipazione
Nel video il progetto tratto dal sito del Comune di Arese
La biblioteca di Arese cambia sede. Due giorni di cultura e di grande festa saranno quelli di sabato 17 e domenica 18 dicembre, quando si terrà il taglio del nastro del nuovo centro civico – biblioteca della città. Lunedì 21 novembre, infatti, è iniziato il trasloco della biblioteca comunale di viale Dei Platani nella nuova sede di via Monviso. Il sindaco Michela Palestra ha assicurato: "Durante tutto il periodo del trasloco e dell’allestimento della nuova sede saranno garantiti comunque i servizi di riconsegna dei volumi, il prestito inter bibliotecario, la lettura dei quotidiani e dei periodici e la sala studio. Inoltre, fino al 16 dicembre, la biblioteca sarà aperta da lunedì a venerdì dalle 9 alle 19. Resterà chiusa solo dal 7 all’11 dicembre".
Ecco come sarà strutturato il nuovo centro civico, altamente moderno e innovativo: all’ingresso principale sarà ubicato il caffè letterario, un luogo per pensare, caratterizzato dalla presenza di una parete rosso Alfa per ricordare sempre il passato del territorio aresino. Superata l’area accoglienza e di consultazione si trova il corridoio che è stato concepito come uno spazio a tutto tondo dove le scuole, come il liceo artistico "Fontana", potranno allestire mostre. L’architetto Maurilio Citterio ha dichiarato: "La struttura è realizzata a secco, si tratta di un prefabbricato quasi interamente in calcestruzzo e legno, in classe A2 e A3 e i materiali arrivano da una filiera controllata; la facciata esterna è stata realizzata in legno con 18 centimetri di isolamento. Inoltre sono stati utilizzati impianti di geotermia e fotovoltaico per un massimo risparmio energetico".
In ogni zona della nuova biblioteca sarà possibile l’auto – consultazione con postazioni pc e wi-fi; ci sarà anche un angolo con un mini museo Alfa, per ricordare il passato e allo stesso tempo guardare verso l’innovazione e il futuro. "Questo luogo è stato concepito per essere vissuto, non come toccata e fuga. Ogni spazio è pensato per categorie diverse di utenti, con aree indipendenti ma, allo stesso tempo, in connessione tra loro – afferma il sindaco che prosegue – inoltre nella progettazione degli spazi, dove sarà presente un vero e proprio palco che potrà essere usato sia per gli spettacoli teatrali che per le sedute del consiglio comunale, sono state riprese alcune idee sviluppate dai ragazzi del liceo artistico e nella costruzione dei luoghi è stata data particolare attenzione ai target di riferimento”.
Non resta che attendere sabato 17 dicembre per l’inaugurazione ufficiale, che avverrà dopo un anno di apertura del cantiere. Il nome della biblioteca ancora non c’è: le proposte verranno fatte nel weekend di apertura e la scelta definitiva dovrebbe arrivare nel mese di marzo.
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