PER LA SICUREZZA DI FANTINI E CAVALLI, ABBANDONEREMO IL FONDO ERBOSO A FAVORE DI QUELLO IN SABBIA? SI, NO, FORSE…

Saranno quattro le commissioni che cercheranno di disegnare un nuovo e migliore futuro per il Palio. La decisione è stata presa nell'ultimo Comitato di settimana scorsa, quando in Comune, si sono trovati i vertici degli enti organizzatori.

Le commissioni avranno come principali argomenti di discussione la comunicazione, la sicurezza per fantini e cavalli, il regolamento del palio e le cerimonie.

La prima riunione si svolgerà al Castello, questa sera, 14 ottobre, alle 21. Ad aprire i lavori sarà la commissione incaricata di esaminare la possibilità di cambiare il fondo della pista. Saranno presenti dirigenze di contrada, commissioni-corsa, tecnici ed esperti del settore. Da segnalare altresì la partecipazione alla serata di un fantino professionista delle corse regolari. Quest'ultimo porterà la sua esperienza nelle corse su un terreno sabbioso molto vicino per consistenza a quello che potrebbe essere adottato da noi già nel 2009.

La decisione di correre il palio su sabbia e non più su un terreno erboso è tutt'altro che ufficiale e già concordata. Più di una voce contraria al cambiamento si sta alzando nell'ambiente contradaiolo, ma è anche vero che pareri favorevoli proprio usciti dai manieri stanno convincendo il Palazzo a portare avanti il progetto.

L'erba del Campo destinata a lasciare il posto alla sabbia (Foto Luigi Frigo)

Tra le commissioni insediate di recente, avrà un ruolo fondamentale per la corsa anche quella che incaricata di rivedere il regolamento del palio. Renato Bircolotti, con il quale abbiamo chiacchierato a lungo sia al palio di Asti, sia alle corse del Barbero all'inizio di ottobre, è stato incaricato di presentare una relazione alla commissione allo scopo soprattutto di rivedere le sanzioni e i provvidementi a carico dei fantini.

L'intervento richiesto a Bircolotti ci porta a due riflessioni. La prima: Renato Bircolotti sarà ancora il mossiere del nostro Palio. Tutte le voci che lo davano lontano da Legnano il prossimo 31 maggio sono decadute. E lo stesso mossiere, alle corse del Barbero, era molto più ottimista sulla sua conferma rispetto alla sensazione offerta quindici giorni prima ad Asti.
La seconda: rivedere il regolamento significa soprattutto evitare altre figure come quella del 2006. E significa anche alzare il tiro nei confronti dei fantini che violano le norme basilari del palio, evitando squalifiche e multe varie alle contrade.

Renato Bircolotti sul verrocchio del Campo nel maggio scorso (Foto Giovanni Muroni)