Nonostante gli arresti domiciliari, rubano 80 chili di cavi elettrici, 55 copricerchi e 75 fanali. È solo una parte della refurtiva che due fratelli, sorpresi dai carabinieri, stavano caricavando su un furgone con la complicità di altri due uomini.

A denunciare i due, rispettivamente di 33 e 38 anni, per il reato di ricettazione in concorso e recuperare il materiale rubato, i carabinieri della Stazione di Fagnano Olona. I militari nel controllare i due delinquenti, tutti agli arresti domiciliari nella stessa abitazione, hanno scoperto il traffico. 

A seguito di perquisizione effettuata nel furgone e nell’abitazione i militari hanno sequestrato: 80 chili di cavi elettrici in rame, 55 copricerchi autovetture varie marche, 8 dispositivi completi di indicatori di direzione per autovettura, 75 fanali anteriori e posteriori autovettura, 15 specchietti retrovisori autovettura, tre albero motore, 6 motore tergicristalli e un radiatore autovettura. I carabinieri hanno inoltre scoperto altro materiale e dispositivi elettronici di autovetture. 

Sono in corso approfonditi accertamenti finalizzati a stabilire l’esatta provenienza del materiale rinvenuto ed eventuale destinazione dello stesso. I rilievi tecnici sono stati effettuati da personale del dipendente organo operativo.