Michele Palazzo espulso dal consiglio comunale
Rimasto solo tra i banchi delle minoranze, ha fatto "arrabbiare" la maggioranza sulla discussione di una mozione...
Michele Palazzo espulso dal consiglio comunale. Non è finita certo nel migliore dei modi la riunione pre-natalizia della politica castellanzese. I toni si sono accesi proprio sul finale quando alle 23.40 Cristina Borroni, presidente del consiglio a sostizione di Davide Mazza, ha chiesto ai consiglieri di votare la prosecuzione oltre la mezzanotte.
Una richiesta che non è piaciuta all'opposizione: a lasciare l'aula consigliare Minelli, Soragni e Colombo: «E' vergognoso come conducono un consiglio comunale», «non ci consentono di discutere le nostre mozioni». Così hanno giustificato la loro uscita di scena.
Accanto a Michele Palazzo è rimasto solo Mino Caputo, a parlare delle mozione 4, ovvero il ruolo della Protezione Civile. Secca la risposta dei consigliori di maggioranza: «Finora sono stati messi 5mila euro, quello che metteremo poi non lo so, dobbiamo fare i conti con le risorse a disposizione. La domanda andrebbe posta alla precedente amministrazione, non a noi».
A Palazzo le risposte della maggioranza piacciono però poco: «Non potete scaricare l’impegno futuro sui predecessori. In sei mesi non avete fatto nulla per ripartire».
E' infine stato Gigi Croci ha decretare la fine del consiglio con una "strigliata d'orecchie" al consigliere di minoranza: «E' ridicolo presentare mozioni sui caduti quando non abbiamo soldi per sistemare i buchi sulle strade. Ci stiamo prendendo in giro, questa non è collaborazione. Collaborare significa bussare alla porta del sindaco». Michele Palazzo, in continua protesta, è stato poi invitato ad uscire dall'agente di Polizia Locale di turno in aula.
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