Esterreffati. E' così che le cinque ore di consiglio comunale hanno lasciato gli esponenti del Movimento 5 Stelle. Due i punti su cui i pentastellati pongono l'attenzione: l'approvazione del bilancio 2015 di Amcem e le compensazioni arrivate dalla Regione per la ex discarica.

Di seguito pubblichiamo integralmente le considerazioni dei pentastellati cerresi.

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Il Consiglio Comunale di martedì scorso ci ha lasciati a dir poco esterrefatti.

La discussione sul bilancio di AMCeM si è prolungata per tutte le 3 ore iniziali del Consiglio Comunale e non una risposta esaustiva è arrivata da parte dell’Amministratore Unico, del Revisore e della Giunta che ci convincesse a dare il nostro parere favorevole al bilancio a fronte della relazione con parere negativo degli uffici comunali competenti .

Tra le tante criticità è passato quasi sotto silenzio il fatto che non sia stato minimamente rispettato il bilancio di previsione, che riportava secondo le loro stesse promesse 14mila euro di utili, obiettivo aziendale completamente disatteso.

 Cosa sarebbe successo se in una azienda privata un Amministratore non avesse raggiunto l’obiettivo di utile che lui stesso si era prefissato, attestandosi a un misero 5%?

Non entriamo nel tecnico della documentazione ma come già richiesto in Consiglio dalle opposizioni e dai Consiglieri dissidenti di maggioranza, tramite il Segretario Comunale verrà inoltrato un esposto alla Corte dei Conti che verificherà se le criticità riscontrate dalla relazione degli uffici comunali siano frutto di irregolarità che potrebbero ricadere economicamente su tutta la cittadinanza, facendo finalmente chiarezza.

Che la Giunta vada contro il parere degli uffici e di Dirigenti Comunali di comprovata esperienza il cui lavoro è quello di tutelare gli interessi dell’Ente e di tutta la Comunità, è quantomeno incauto.

Alla Dirigente Comunale esprimiamo tutta la nostra vicinanza per l’atteggiamento non proprio corretto subìto durante la seduta consiliare, dove sarebbe stato opportuno concedere il contraddittorio.

Altra questione sono i 2 milioni e 200mila euro arrivati dalla Regione come risarcimento per la discarica. Come fatto presente dal nostro portavoce Livio Zapparoli ci è parso estremamente di cattivo gusto che sia in Consiglio Comunale che sul Cerro Notizie, la Giunta si sia presa i meriti della risoluzione di un processo che parte anni prima del loro insediamento e che è tutto frutto delle lotte portate avanti dalla cittadinanza cerrese e cantalupese, senza distinzioni di colori o partiti politici. Proprio perché frutto degli sforzi di una intera comunità vi era  l’OBBLIGO morale di coinvolgere tutta la cittadinanza per decidere a quali progetti destinare quei fondi.

Non è stata convocata nessuna assemblea pubblica, non una sola commissione per coinvolgere le opposizioni e anzi, sono stati sbandierati progetti sul Cerro Notizie prima che ne avvenisse l’approvazione in Consiglio Comunale.

L’ennesima occasione persa da questa Amministrazione per fare della partecipazione qualcosa di più di uno slogan da campagna elettorale.

Movimento 5 stelle Cerro Maggiore e Cantalupo