Chiede denaro a un 17enne, con la promessa di restituirgli l'I-Phone rubato. Il furfante è un 23enne noto alla Polizia di Stato per la sua "passione" verso i cellulari. 

Il disoccupato ha rubato il telefono a uno studente minorenne e, non contento, ha deciso di estorcergli 150 euro. Il 23enne però non ha fatto i conti con i poliziotti che riconoscendolo hanno subito capito quanto stava accadendo. E' stato quindi arrestato per il reato di estorsione.

Particolarmente "attirato" dai cellulari, il giovane vanta numerosi precedenti relativi all'uso di stupefacenti. Inoltre era stato già arrestato, nel 2011, per un furto ai danni di un negozio di telefonia dove ha infranto la vetrina con un tombino per poi impossessarsi di un tablet e due telefonini. 

Adesso è nelle camere di sicurezza della Caserma in attesa di giudizio. L'I-phone è stato riconsegnato al 17enne.