La musica intesa come ponte tra culture, per scoprire mondi lontani e misteriosi a partire dalle sonorità che li caratterizzano: è questo il filo conduttore scelto dal Corpo musicale Santa Cecilia di Castellanza per il proprio tradizionale concerto natalizio, in programma sabato 10 dicembre alle 21 al Teatro di via Dante.

«Abbiamo deciso di intitolarlo “Natale sull’Orient Express” perché nell’immaginario collettivo questo treno ha rappresentato e  rappresenta in modo particolare un’occasione di incontro e di unione tra realtà anche lontane – spiega il presidente Davide Tarlazzi – Vogliamo proporre un approccio a sonorità diverse dalle nostre e un’apertura a un’esperienza multiculturale. Del resto uno degli obiettivi che ci siamo dati come banda è proprio quello di diffondere cultura. Anche per questo in occasione del concerto verrà distribuito a tutti i presenti il terzo numero di Note di Banda, il nostro house organ, che oltre a presentare la vita associativa del corpo musicale, desidera offrire alcuni contributi di più ampio interesse. Le pagine centrali, per esempio, saranno dedicate all’intervista a un grande nome della musica, che sveleremo quella sera».

Il programma del concerto comprende musiche turche, greche, ungheresi e russe: «Cercavamo brani particolari, diversi dal solito, e scegliendoli uno dopo l’altro ci siamo resi conto del fatto che appartengono tutti alla tradizione di una certa area geografica, guarda caso quella attraversata dal percorso dell’Orient Express – sottolinea il maestro Daniele Balleello – Così è nata l’idea del titolo della serata, che ci è parso perfettamente in linea con lo spirito natalizio. In un momento storico problematico come quello che stiamo attraversando, è bello pensare che diversi popoli possano unirsi grazie alla musica».

I biglietti per assistere al concerto, gratuiti, sono in distribuzione a Castellanza al bar Tiziano in via San Camillo 6 e al bar Fourteen, in via Vittorio Veneto 19.