Anche a Legnano arriva il coworking, il nuovo modo di vivere il lavoro condividendo gli spazi ma mantenendo un’attività indipendente.  La nuova filosofia del lavoro ha trovato casa in città con “Legnano coworking”, il nuovo e moderno spazio Cowo® di via S.Bernardino.

«La nostra azienda – ha spiegato Lorena Prandi, che insieme alle sorelle Monica e Ilaria è titolare di Hascon Trade s.r.l. ed ideatrice di Legnano coworking – esiste da oltre vent’anni, e nel tempo abbiamo visto numerose società occupare gli spazi adesso destinati al coworking, così ci è venuta l’idea di tentare questa nuova avventura. Fondamentale è stato l’incontro di quest’estate a Mantova con un professionista che non ne poteva più di lavorare tutto il giorno chiuso in casa da solo».

Un’opportunità “trasversale”, quella del coworking, nel pensiero delle fondatrici, che si rivolge tanto ai giovani che vogliono iniziare una società, con tutte le problematiche del caso come l’affitto dei locali e la gestione delle utenze, quanto a professionisti già affermati, che per scelta o necessità si trovano a doversi reinventare.

Alla base di questo nuovo modo di vivere il lavoro c’è l’idea del network, l’opportunità di creare uno spazio non solo fisico ma anche mentale ed un contesto relazionale per dare vita ad un ambiente stimolante: «Non siamo né filantropi, né pionieri – ha precisato Prandi -, ma abbiamo deciso di rischiare con questo progetto per fare network: lavorare in spazi condivisi può essere un’occasione non solo per trovare clienti e fornitori, ma anche e soprattutto per mettersi in gioco e confrontarsi, perché le differenze possono arricchire moltissimo. Per questo – ha aggiunto l’ideatrice del nuovo progetto – ci auguriamo di creare un network di persone non organico, ma di riuscire a dare vita ad un bel mix».

Non solo il networking e la possibilità di sviluppare una rete relazionale – lavorativa e non – con gli altri coworkers, però, tra i fattori decisivi per scegliere il coworking: anche l’aspetto burocratico, infatti, non va sottovalutato, perché chi opta per la condivisione dell’ambiente lavorativo ha a disposizione postazioni o spazi con soluzioni “chiavi in mano”, senza la necessità di attivare i canoni e le utenze tipici di un ufficio classico o di preoccuparsi di allacciamenti e bollette, con conseguente abbattimento dei costi.

L’area di coworking di via S.Bernardino  è composta da un open space con 15 postazioni ed altri uffici più piccoli da 2 o 4 postazioni, oltre ad un ufficio “dirigenziale” dotato di un’area riunione indipendente. Sono inoltre disponibili varie sale riunioni di diverse dimensioni, un’area break, una reception sempre a disposizione per accogliere gli ospiti, uno spazio che può essere utilizzato come magazzino ed una sala più ampia che può essere destinata sia alle riunioni che alla formazione.

E proprio dalla formazione possono nascere altre interessanti opportunità: «A gennaio – ha infatti sottolineato Prandi – stiamo organizzando un corso sull’utilizzo dei social network nella creazione del businnes per i nostri dipendenti, e speriamo di poterlo allargare anche ai coworkers».

«Il coworking è il modo di lavorare del futuro – ha chiosato Prandi –  e, mentre è già piuttosto diffuso in città come Milano, è ancora quasi inedito in realtà di provincia come Legnano. La nostra direzione “la scopriremo solo vivendo”, ma crediamo che possa essere una scommessa vincente, perché iniziative analoghe in passato hanno sempre riscosso un buon interesse».

Il nuovo spazio Cowo® verrà inaugurato venerdì 25 novembre alle 18.30.