Quantcast

Nuove collezioni di gioielli dei Maestri del gioiello

Presenti alla Rassegna Nazionale di Oreficeria e Gioielleria Artigiana d’Eccellenza...

Riceviamo e pubblichiamo:

Anche la dodicesima edizione di Maestri del Gioiello, Rassegna Nazionale di Oreficeria e Gioielleria Artigiana d’Eccellenza, è giunta al termine conducendo al traguardo il vincitore dell’annuale concorso– premio Jacopo da Trezzo e lasciando un eco di bellezza e sogno, fatto di riflessi e brillanti luci. Infatti, dal 28 al 30 ottobre 2016 all’interno del prestigioso Palazzo Giureconsulti son state esposte meravigliose opere di oreficeria definite da stili unici ed originali, ideate da illustri professionisti di settore provenienti da tutta Italia, proprio per promuovere la creatività made in Italy: parure, collier, anelli, ciondoli, orecchini, spille, in metalli e pietre preziose oppure realizzati con materiali più comuni come ebano, avorio, legno e metalli non nobili. Si sono esibite differenti lavorazioni tipiche di gioielleria, eredità della propria specificità territoriale, quali la filigrana, le tecniche di lavorazione celtiche, longobarde ed etrusche, gli smalti, la lavorazione a lastra, il traforo, l’incisione a bulino… la novità di questa edizione sono stati i gioielli per matrimonio e anniversari oltre naturalmente ai pezzi inediti realizzati appositamente per il Concorso- premio Jacopo da Trezzo che quest’anno aveva per tema “Italia – Giappone: 150 anni di relazioni e amicizia”, a dimostrazione di come Paesi anche molto diversi tra loro possano creare ottimi rapporti consolidati e duraturi. Promossa dall’Associazione Culturale ed Artistica Iperbole con il supporto organizzativo di Eventi Doc di Myriam Vallegra e del gruppo orafi Maestri del Gioiello e patrocinato da Regione Lombardia e Comune di Milano, la manifestazione Maestri del Gioiello anche in questa occasione ha visto la presenza di migliaia di visitatori, italiani e stranieri, essendo assai nota a livello nazionale.

Il gioiello di questa edizione del concorso che si classifica primo secondo il volere del pubblico è stato realizzato da Cazzaniga Nobili e s’intitola “Incontro” (nella foto in copertina, a sinistra). Realizzato con argento 925, rappresenta per l’appunto un incontro speciale tra due potenti esempi di architettura religiosa, quello tra il rosone di una Cattedrale (Il Duomo di Milano) ed un Torii di un Santuario giapponese, a simboleggiare la necessità di unione spirituale, pur nella differenza di base, e di un perpetuarsi della fede. L’oggetto è stato eseguito mediante modellazione con CAD 3d, realizzazione dell’oggetto in resina mediante stampante3d, fusione dell’oggetto con tecnica della fusione a cera persa, finitura dell’oggetto eseguita a mano, smaltatura con smalti a freddo.

“Popoli a confronto” è l’opera in argento dorato 925 e smalto di Giuliana Di Franco, alla quale viene conferito il premio degli operatori del settore, quali orafi, commercianti di gioielleria, designer di gioielli. «Terre vulcaniche e fiori di mandorlo – descrive Giuliana – ospitano popolazioni apparentemente diverse che esprimono, con l'amore per i colori, l'uso del ventaglio e delle fasce al busto ciò che le rende simili: il rispetto verso una natura magnifica e selvaggia». Di fatto, una scacchiera che invita alla conoscenza attraverso il gioco, una partita che si assapora tra le mosse, le pause, gli sguardi…

Tra le altre opere che hanno partecipato a questa sfida tra cultori del gioiello si ricorda “Portoncino Orientale” ideato da Luigi Sala in oro giallo, diamanti, smeraldi e mosaico in opale. Raffigurazione di una porta aperta riproduce un Torii, quelle porte aperte che dividono la zona profana dalla zona sacra del tempio scintoista, per regalare ai popoli la speranza di una profonda unificazione. Rami di salici in smeraldo, gradini in opale come le colorazioni delle pavimentazioni di pietra, rugiada del mattino disegnata dai diamanti! Estetica realizzata attraverso la tecnica del traforo su lastra, la satinatura e una raffinata lavorazione a mano.

Alberto Punzo ha presentato “Kabuki”, inno alle maschere e al mitico drago, icona giapponese. Kabuki è un pendente in argento 925 rodiato, con l’unione di pietre naturali: venti diamanti taglio brillante Kt. 0,20, ventisei tzavoriti taglio brillante, otto rubini taglio brillante, 3 zaffiri taglio brillante la pietra centrale in particolare è una tormalina verde taglio cabochon Kt. 5,00 Servendosi della tecnica definita incisione a bulino e traforo mette in atto la sua creazione, costruendo inoltre i petali del fiore con smalto bianco a freddo.

“L’Onda” di Cervini Orafo (immagine a destra nella foto di copertina), una collana realizzata con antica giada cinese (Dinastia Han, 900 a.C. – 100 d.C.) incisa ad “onda”, è proprio ideata con quella giada usata come ornamento per i capelli dei Guerrieri Samurai.

Per informazioni:

E-mail: maestri@maestridelgioiello.it

Sito Internet www.maestridelgioiello.it

Il crowdfunding continua!

Aiutaci ad attrezzare lo spazio centrale di Materia, la nuova sede di VareseNews.

Scopri come aderire e far parte di questo sogno

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 23 Novembre 2016
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore