Quantcast

4 Novembre: l’intervento del sindaco di Legnano, Alberto Centinaio

La celebrazione odierna della Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate....

La celebrazione odierna della Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate assume un significato particolare per i terribili momenti che stanno vivendo molti Comuni del centro Italia devastati dalle scosse sismiche. E’ in circostanze come queste che il concetto di Unità Nazionale si svuota di significati spesso retorici per riempirsi di sentimenti di vicinanza e di concreta solidarietà alle popolazioni così duramente colpite.

Come 50 anni fa, in occasione della devastante alluvione di Firenze, che ricordiamo proprio in questi giorni, anche oggi gli italiani sono chiamati a mettere da parte inutili divisioni per fare fronte comune al fianco di chi chiede il nostro aiuto.

La storia del nostro Paese ha conosciuto numerosi momenti di criticità eppure gli italiani sono sempre riusciti a risollevare la testa. Paradossalmente, sembra che è proprio nelle difficoltà che riusciamo a dare il meglio.

Oggi festeggiamo anche le nostre Forze Armate ed è con sentimenti di gratitudine che salutiamo gli uomini e le donne in divisa che sono prontamente accorsi nelle zone terremotate mettendosi a disposizione della popolazione. Sono la dimostrazione tangibile delle profonda trasformazione che i nostri soldati hanno avuto in tempi recenti.

Abbiamo a che fare con delle Forze Armate moderne, tecnologicamente evolute e pronte ad intervenire sia quando sono chiamate a svolgere operazioni di pace nel mondo, sia – come oggi – per dare una mano entro i confini nazionali. Accanto a loro operano migliaia di persone della Protezione Civile, della Croce Rossa, dei Vigili del Fuoco e di molte associazioni di volontariato. Anche Legnano è presente e siamo tutti orgogliosi del lavoro che stanno svolgendo.

Già in passato ho avuto modo di ricordare che la festa odierna contiene valori che occorre tenere sempre presenti, soprattutto ora che stiamo vivendo un periodo caratterizzato da difficoltà economiche e disagio sociale. Corriamo il rischio che sia la crisi economica a incrinare la nostra coesione sociale.

E' opportuno perciò ricordare che dalla crisi dobbiamo uscire tutti insieme, favorendo tutte quelle politiche in grado di ridurre le diseguaglianze sociali. Non devono avere il sopravvento forme di egoismo di varia natura.

Gli anni del secondo dopoguerra hanno mostrato le grandi risorse a cui il popolo italiano può attingere nei momenti di difficoltà. Un ruolo determinante è sempre stato svolto dal mondo lavoro – anche nella nostra città – che ha sempre saputo coniugare la legittima difesa dei propri interessi con la salvaguardia della democrazia e della libertà. Facciamo tesoro della nostra storia.

Viva l’Italia

Viva le Forze Armate!

Alberto Centinaio, sindaco di Legnano

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 06 Novembre 2016
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore