Più inglese, più arte, più attenzione all'ambiente e all'educazione civica. Sono queste le linee guida per i 1617 bambini iscritti nelle nove scuole di Nerviano, dall'asilo alle medie. Per loro il Comune, come ogni anno, ha presentato il piano diritto allo studio: il documento che specifica la distribuzione delle risorse nella pubblica istruzione e la progettazione di tutti i servizi scolastici ed educativi.

Nerviano, per l'anno scolastico 2016-2017, ha previsto spese per 971mila euro. Tre campi assorbiranno buona parte delle risorse (circa 700mila euro): l'assistenza socio psico pedagogica e ai ragazzi disabili, la refezione scolastica e i servizi di trasporto, di pre/post scuola e del centro ricreativo estivo. Proprio per quest'ultimo è in corso di valutazione, come richiesto in commissione, l'estensione del servizio anche al mese di agosto. Le entrate, invece, sono pari a oltre 200mila euro: 80mila circa dal servizio mensa e 121mila dal servizio bus.

«L'impegno di questa amministrazione va a sostenere, come già nel passato, tutte quelle attività ritenute indispensabili per aiutare i nostri scolari e studenti a raggiungere serenamente un livello culturale e di conoscenza ottimale – ha spiegato l'assessore alla pubblica istruzione Sergio Girotti durante la presentazione di ieri, giovedì 27 -. La sfida che ci attende è impegnativa e nel tempo stesso stimolante, ma sono sicuro che con la giusta attenzione fornita anche ed in special modo dal corpo docente si possano traghettare i nostri giovani verso un loro futuro di responsabilità da cittadini consapevoli del loro essere e delle loro possibilità».

Tra la trentina di progetti previsti per gli alunni nervianesi, l'assessore Girotti si è detto particolarmente entusiasta per quanto riguarda quelli inerenti allo studio dell'inglese fin da piccini, alla musica («per fare innamorare i bambini della musica e portarli a rimpolpare le fila di bande e cori»), per quelli che portano l'attenzione sull'ambiente e sul territorio e per quelli che aiutano a districarsi tra la giungla delle nuove tecnologie («per prevenire fenomeni di bullismo e aiutare i ragazzi a capire cosa si può mettere online e cosa no»).

La presentazione del piano diritto allo studio è stata anche l'occasione per aggiornare i presenti sugli sviluppi della nuova scuola di via dei Boschi. «La nuova struttura – ha commentato l'assessore Girotti – sarà terminata possibilmente entro settembre».