188 poeti. Mai così tanti. Il numero di partecipanti al premio di poesia Città di Legnano – Giuseppe Tirinnanzi ha registrato un nuovo record. A 35 anni dalla prima edizione nel 1981, il concorso di poesia legnanese non perde il suo fascino e continua a conquistare artisti da tutta Italia: «il meglio della poesia italiana e dialettale contemporanea» come commentato dagli stessi organizzatori.

La famiglia Legnanese ha accolto oggi, sabato 15, la cerimonia di premiazione dei vincitori della 34esima edizione dell'evento. «Dal 1981 ad oggi sono cambiate davvero molte cose a Legnano, ma non lo spirito di collaborazione che muove questa iniziativa – ha affermato il presidente Gianfranco Bononi -. Ora il premio è punto di riferimento per tutta Italia e anche per la vicina Svizzera. Legnano era una città del lavoro, la cultura la si trovava altrove. Mentre adesso la troviamo anche qui».

Nella sede di via Matteotti questo pomeriggio, sabato 15, premiati i già annunciati vincitori della categoria dialetto e premio alla carriera selezionati dalla giuria composta da Franco Buffoni, Umberto Motta e Fabio Pustela. E le sorprese non hanno risparmiato nemmeno questi ambiti. A trionfare nella sezione dialetto è stato un giovane: il 33enne pavese Davide Ferrari, alla sua prima raccolta poetica in lingua vernacolare. Record di età per il premio alla carriera, che quest'anno è andato a Valerio Magrelli, classe 1957. Il romano è stato il più giovane poeta ad aver ricevuto  il riconoscimento in 35 anni di storia del premio Tirinnanzi.

Pubblico sovrano, invece, nella scelta del vincitore della sezione poesia italiana. Nessun dubbio tra i presenti: con 111 voti su i 147 votanti è stato premiato il lavoro di Umberto Piersanti, poeta e professore universitario di Urbino. La scelta, dai 178 candidati iniziali, era stata ristretta a tre finalisti: oltre al vincitore, le due poetesse Annalisa Manstretta e Laura Pugno.

Tante le autorità presenti in Famiglia Legnanese. Tra di loro il sindaco di Legnano Alberto Centinaio, la consigliera regionale Carolina Toia e il vice presidente dell'assemblea parlamentare della NATO Paolo Alli.

Galleria fotografica a cura di Luigi Frigo