Esposizione di "cultura" al Castello di Legnano, luogo storico della città

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Ciao direttore,
non abbiamo mai fatto i leoni da tastiera, ma sì, eravamo e saremmo contrari a una discoteca al castello. Abbiamo troppa stima nei tuoi confronti per credere che tu non colga la differenza tra un locale notturno che si impianta per un'estate e una manifestazione di due giorni che coinvolge – come abbiamo visto – tantissime persone di tutte le età.
Entrando al castello, oggi, non abbiamo potuto pensare altro che "Ah ma allora si può fare anche a Legnano!".  Un evento bello, forse anche troppo di moda, può darsi… ma bene organizzato, come avevamo visto solo in grandi città.
Noi siamo grati agli organizzatori e ci rimettiamo in coda davanti a un food truck… tra l'altro insieme a quasi tutta la tua redazione! 
A presto!
Guido, Federico, Antonio

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Coalizione di maggioranza spaccata! Non sul PGT, non su questioni di spessore politico, non sui profughi, ma sulla Paninoteca al Castello… non stiamo scherzando! Mentre, infatti, diverse voci autorevoli del PD, come ci conferma anche Luciano Guidi, consigliere di opposizione, si sono levate contro questo degrado culturale all'interno di uno dei pochi veri luoghi storici della città, ecco i tre consiglieri di riLegnano attaccare Legnanonews in maniera ignobile, cercando di far apparire il suo direttore in pieno disaccordo con i collaboratori (che fuori dalla redazione sono liberi di comportarsi come meglio desiderano). Un messaggio al quale ci auguriamo seguano ben presto le scuse ufficiali della lista civica.

Nel merito, mi piace aggiungere qui una considerazione che ho evitato di inserire nel commento di oggi (qui il servizio). Una parte della cultura legnanese ha sempre considerato il mondo delle contrade troppo "birra e salamella". Oggi, ecco qui l'esempio che ci indicano quelli di riLegnano: birra e salamelle + disco silent. Complimenti.

Quelli di riLegnano, poi, hanno anche la coda di paglia. Nel mio commento, non mi sono assolutamente riferito ai politici! Le considerazioni erano rivolte ai naviganti del web e soprattutto dei social, insorti quando nel Castello è stata introdotta la discoteca estiva. Che c'entrano loro della Politica? Ma chi mai li ha voluti coinvolgere? Ma perchè si sentono coinvolti? Già, ma per un po' di visibilità su Legnanonews  (visto che per altre cose, molto più importanti, quelli di riLegnano appaiono assai ben raramente…) vale la pena anche difendere i Food Truck (… e non solo) della festa al Castello.

marco tajè