Politici – letteralmente – al servizio dei cittadini. Per qualche ora assessori e consiglieri comunali hanno dimenticato interrogazioni, mozioni e formalità del consiglio comunale per indossare invece grembiule e guanti e fare da camerieri ai propri concittadini.

L'amatriciana solidale di questa sera, sabato 17, ha visto partecipare numerosi rhodensi. I tavoli della cena di solidarietà hanno occupato via Meda da piazza Visconti fin quasi a viale Italia. I cittadini non hanno esistato a rispondere alla chiamata alla generosità lanciata solo qualche giorno fa dal sindaco Pietro Romano. Seicento ​i piatti della specialità laziale serviti e 3mila gli euro raccolti.

«Ringrazio i cittadini rhodensi per la generosità dimostrata e tutti i volontari, tra cui gli assessori, i consiglieri comunali anche di opposizione e i dipendenti, che si sono rimboccati le maniche per la buona riuscita dell’iniziativa e in particolare la Fondazione Restelli, la società Ristorazione Oggi, l’Anpi e l’Avis – il commento del sindaco Pietro Romano -. Adesso si provvederà a versare l’intero ricavato al progetto di Save the Children per la costruzione di un nuovo centro socio-educativo accanto alla scuola di Amatrice, nella frazione di San Cipriano. Il progetto rivolto ai bambini si sposa con le mie convinzioni: i bambini di Amatrice hanno bisogno di essere accompagnati con attenzione alla crescita e alla realizzazione di una vita serena, che permetta di ricostruire il proprio paese e di dimenticare la tragedia del terremoto. Vi terremo informati sulle fasi di realizzazione!»

L’intero ricavato della serata sarà devoluto al progetto di Save the Children per la costruzione di un nuovo Centro Socio-Educativo accanto alla scuola di Amatrice, nella frazione di San Cipriano. L’evento è stato organizzato dal Comune di Rho con la collaborazione di diverse realtà cittadine: la ditta Ristorazione Oggi, l'Anpi e l'Avis Rho.