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Dal pronto intervento all’Inps: tutto il welfare in piazza

L'iniziativa "La cura nel cuore di Legnano" ha portato in piazza Ferrè non solo medici e infermieri, ma anche diversi enti previdenziali...

Nel video il commento del dr. Cirnelli responsabile Inps, agenzia di Legnano

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Ospedale in Piazza - settembre 2016 4 di 50

(Manuela Zoni) – La cura della persona di nuovo in piazza per far conoscere ai cittadini tutti i servizi di cui potrebbero aver bisogno. Medici, infermieri, ma anche funzionari regionali, di Inps e Inail, Fondazioni e Associazioni che come obiettivo hanno il benessere delle persone. «Sono già soddisfatta da questa mattina alle 8 – ha commentato entusiasta Valeria Vanossi, presidente dell'Associazione "Il Sole nel Cuore, organizzatrice dell'evento -. La gente ormai lo vede come un appuntamento fisso. Non c'è solo l'ospedale qui oggi, ma tutto l'ente sanitario che opera in modo diverso per la stessa finalità». 

In piazza Ferrè, per la prima volta, anche l'Inps, che al proprio stand ha offerto informazioni e primo contatto per una consulenza più dettagliata nella propria sede: «Abbiamo voluto far parte di questa iniziativa perchè anche noi facciamo parte del welfare – ha spiegato Antonio Cirnelli, responsabile Inps, agenzia di LegnanoAspiriamo al famoso sistema rete dove poter collaborare insieme mettendo al centro l'utente. Sul territorio riteniamo di avere una certa importanza, per cui ci interessa metterci in rete col territorio e con gli altri servizi». 

Accanto all'Inps, anche l'Inail. Qui accanto l'intervista alla dr.ssa Silvana Glorioso, dirigente responsabile della filiale di Legnano. Cliccare sull'immagine per il video.

«Di tutti i servizi che offriamo, oggi abbiamo focalizzato l'attenzione sulle protesi e i programmi di riabilitazione e reinserimento lavorativo – ha aggiunto Claudio Zocco, funzionario amministrativo della sede legnanese -. Proprio il reinserimeto è un momento tra i più delicati che il lavoratore infortunato vive. Ogni anno, a Legnano vengono denunciati, circa 4mila nuovi infortuni». Inail, inoltre, dal 6 giugno ha attivito le "Prime Cure Ambulatoriali": prestazioni ambulatoriali (medicazioni, rimozioni di suture o fasciature) rese dopo il ricovero ospedaliero e che restano di competenza del Servizio Sanitario Regionale. 

"Presi d'assalto", come sempre, gli stand del reparto cardiovascolare e quello del Pronto Soccorso che, gratuitamente, misurano diversi parametri come la pressione, il colesterolo, la glicemia e la saturazione. L'invito a sottoporsi ai controlli è in particolare per la fascia d'età dai 40 ai 70 anni, quella maggiormente a rischio e che spesso non sa di soffrire di patologie importanti. Una buona percentuale di chi si sottopone alle misurazioni, durante la giornata in piazza, spesso viene reindirizzato al reparto di competenza e all'ospedale per avvertamenti più approfonditi.

«Il nostro reparto è a contatto con tutti – ha invece sottolineato Giancarlo Razionale, responsabile del Pronto Soccorso locale , perchè per svariati motivi si ha quasi sempre bisogno del Pronto Soccorso. Ritengo quindi sia giusto dare informazioni al pubblico, soprattutto per l'importanza dei codici di accesso. Proprio per i codici bianchi, che rappresentano il 9% degli accessi totali, abbiamo un ambulatorio dedicato per differenziare il percorso dei pazienti più urgenti da quelli che possono aspettare. Da ricordare inoltre l'importanza del nostro trauma center e dell'elisuperficie attivata da poco, che ci consente di operare al meglio per la salute delle persone». 

Ad esprimere la propria soddisfazione per le attività proposte anche l'ex assessore regionale alla sanità, Mario Mantovani: «Sono qui oggi perchè invitato dall'Associazione "Il Sole nel Cuore" che apprezzo per le iniziative e l'attenzione che rivolge alle diverse disabilità sociali. L'ospedale non è solo un luogo di professionalità, ma anche di sofferenza e di riscatto. Trovo molto positiva la collaborazione tra i diversi enti qui presenti perchè garantisce il meglio dei diritti ai cittadini».

In mattinata, a scoprire le molteplici sfaccettature dei servizi alla persone anche due classi del liceo Galilei e una classe del liceo psico pedagogico Barbara Melzi, ai quali è stata offerta la possibilità di seguire un corso di BLS (primo soccorso). Mentre, agli studenti delle scuole medie più meritevoli, sono state conferite dodici borse di studio dalla Fondazione degli Ospedali.

Galleria fotografica di Luigi Frigo


Qui sotto le interviste alla consigliera regionale Carolina Toia e al diretttore generale dell'ASST Ovest Milano Massimo Lombardo

 

Redazione
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Pubblicato il 17 Settembre 2016
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