Con la presentazione in mattinata, oggi, lunedì 18 luglio, l'Ac Legnano ha iniziato l'avventura in serie D. Finalmente, una categoria ancora dilettantistica, ma anche di maggior prestigio, rispetto ai campionati sin qui disputati, dopo la rifondazione del 2011 avvenuta con presidente Nico Zanda. Un campionato che vale una Lega Pro, se pensiamo che tra gli avversari potremmo avere squadre come Monza, Lecco, Seregno, Pro Sesto, Bustese, Inveruno, Fanfulla, Varese, Pro Patria.

Una ventina i giocatori che compongono la rosa, affidata al nuovo tecnico Simone Banchieri, giudicato l'anno scorso miglior allenatore della serie D. Tutti presentati dal patron Gaetano Paolillo e dalla presidente Vanessa Paolillo. Con loro il d.s. Paolo Guidetti.

Con i portieri Rhydje Houehou e Ilian Zaffardi, ecco i difensori Federico Ortolani, Fabrizio Salvigni, Marco Bianchi, Roberto Mele, Ascanio Testa, Edoardo Paroni e Samuele Chiappucci. Il centrocampo è rappresentato dai nuovo Simone Rasini e Giovanni Scampini, accanto ai confermati Mohamed Hazah, Fabio Rovrena, Francesco Pelucchi, Brian Marcolini, Ettore Provasio. 

Giovanni Laraia, Matteo Ceci e Riccardo Armato (dal Gozzano), sono gli attaccanti.

Una rosa ancora da completare, specie con un portiere di riserva e un attaccante.

Per la prima volta a un raduno lilla, assente Mario Tajè, collaboratore e figura storica del nostro calcio. Un auto-pensionamento che lascerà di sicuro un vuoto a livello di professionalità e carica umana che Mario ha sempre saputo sprigionare. Per il Legnano, l'augurio di un suo ripensamento.