Castellanza replica il successo della Notte Bianca anche nella seconda edizione. Ogni via e pizza interessata era colma di gente di ogni età. Ad ognuno infatti, adulti bambini o giovani, è stata riservata un'attrazione. Dalle 18 del pomeriggio è partita la festa tra giochi, esibizioni e poi ancora musica dal vivo e gran finale il concerto di campane.

Tra la folla anche la giunta comunale al gran completo. Le premesse erano sicuramente buone, nonostante nei giorni scorsi alcune persone sono andate in Comune a lamentarsi: motivo la presenza nel programma iniziale dei fuochi d'artificio. Le giustificazioni erano diverse, dal disturbo della quiete pubblica, a quella di anziani e di cani in particolare. La decisione di non proporre più lo spettacolo pirotecnico è stata presa di comune accordo tra l'amministrazione e il Gruppo Giovani Castellanzesi che ha organizzato la festa. «Abbiamo deciso di togliere dal programma della serata i fuochi per diversi motivi – ha spiegato il sindaco Mirella Cerini –: le proteste sono state davvero tante, poi abbiamo constatato che non avremmo garantito la sicurezza necessaria sia prima sia dopo lo spettacolo. In ultimo direi che questo ci è sembrato un segno di rispetto per i fatti che stanno accadendo in Europa in questo momento. Nonostante tutto, la Notte Bianca è stata un successo di cui possiamo essere solo soddisfatti». 

Come confermato da Matteo Mazzucco, presidente del Gruppo Giovani Castellanzesi, il pubblico è stato maggiore rispetto allo scorso anno, «grazie anche all'aumento di attività proposte come la sfilata e i balli liscio e latino-americani. Anche le bancarelle sono state molte di più».