Paola Reguzzoni è stata espulsa dalla Lega Nord: questo l'epilogo di una storia cominciata martedì 12 luglio tra i banchi del consiglio comunale e che si è conclusa nella tarda serata del venerdì seguente. Dopo la richiesta di dimissioni in bianco, consegnate solo da Giampiero Reguzzoni, sono stati i vertici del Carroccio a calmare le acque a palazzo Gilardoni con l'espulsione di Paola Reguzzoni.

«Questa sera dopo ben 24 anni (su 42) di militanza nella Lega , il direttivo provinciale approva la richiesta della mia espulsione» così commenta Reguzzoni, che negli ultimi cinque anni si è occupata delle Opere Pubbliche della città. 

«Per quanto riguarda i consiglieri Tosi, Pinciroli, Licini e Albani – si legge in una nota della Lega Nord – potranno essere reintegrati dopo chiarimenti con il Commissario Marco Colombo in un incontro che si terrà lunedì. Per Paola Reguzzoni, invece, il direttivo ha votato la richiesta di espulsione. Tale provvedimento arriverà sul tavolo della segreteria nazionale di Paolo Grimoldi. Dagli esiti della discussione risulta che in caso di dimissioni dal consiglio comunale, la stessa potrebbe vedere modificato il provvedimento in qualcosa di più lieve».

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