Sindacati in piazza sotto la pioggia per chiedere al Governo «Più valore al lavoro. La disoccupazione e i tagli salariali sono ferite aperte». Il maltempo non ha fermato la manifestazione del "Primo maggio" che oggi a Legnano, come i tutte le città italiane, ha visto uniti i tre sindacati principali: Cigl, Cisl-Fim e Uil.

Dopo il corteo partito da piazza Monumento, lavoratori e sindacalisti hanno riempito la piazza Don Luigi Sturzo con bandiere e striscioni per affermare quanto l'occupazione sia un tema d'attualità e urgenza. Circa 300 i presenti alla manifestazione.

A salire sul palco il sindaco Alberto Centinaio, Giuseppe Oliva segretario della Cisl Milano Metropoli, Maurizio Stampini segretario generale della CGIL Comprensorio Ticino Olona e Stefano Dell'Acqua sindacalista Uil.

"Più valore al lavoro. Contrattazione, Occupazione e Pensioni" è stato il titolo scelto per la manifestazione di quest’anno che secondo i sindacalisti legnanesi «è un titolo che ben delinea le problematiche più d’attualità. Per gli italiani il vero tema centrale è l'impiego: è necessario trovare proposte per la ripresa».

Ad aprire il comizio l'intervento di Stampini clicca qui per il video. Il sindacalista con fermezza ha dichiarato «Non si può pensare di far ripartire il Paese abbassando i salari, è vero il contrario. Serve dare valore al lavoro: non si può dar spazio alle forme di precarietà come i voucher. Se pensiamo che queste formule siano la soluzione promuoviamo tutta l'occupazione sommersa. È necessario invece contrastare il caporalato e il lavoro nero. Promuovere il rinnovo dei contratti, l'integrazione e la partecipazione».

Il sindaco Centinaio, invece, ha sottolineato quanto il lavoro sia fondamentale per la dignità della persona clicca qui per vedere parte dell'itervento. «Con questa manifestazione richiamiamo il tema del lavoro in un momento storico in cui il nostro Paese stenta ad uscire dalla morsa della precarizzazione e della disoccupazione – ha dichiarato il primo cittadino –. L'amministrazione di Legnano è da tempo impegnata su questo versante compatibilmente con le proprie risorse e come ente locale. Mi riferisco ad alcuni interventi effettuati: piccoli, modesti ma significativi. Ricordo i voucher lavorati e le azioni finalizzate per ripensare Eurolavoro e Euroimpresa. È un percorso lungo e articolato da cui speriamo di veder preso i frutti. Dobbiamo continuare a credere che la dignità della persona può solo passare attraverso il lavoro come mezzo di sostentamento e realizzazione personale».

Clicca qui per l'intervento del sindacalista Dell'Acqua. Quest'ultimo ha ricordato l'importanza storica della manifestazione del "Primo maggio"  e ricordato quanto sia importante la difesa del lavoro «in quanto significa lottare per tutela delle nuove generazioni che vivono in una condizione spesso di continua precarietà». Dell'Acqua ha inoltre accennato al problema degli e infortuni sul lavoro e coseguente mancanza di tutele.

A conclusione, l'intervento del sindacalista Oliva (Uil)  clicca qui per il video  «Contrattazione, occupazione e pensioni sono priorità nell’agenda del sindacato ed è giusto cogliere questa occasione per rivendicarle – ha affermato Oliva –. Senza dimenticare la necessità di costruire un Welfare in grado di dare una risposta concreta al fenomeno sempre più preoccupante delle nuove povertà. Certamente ci sono stati segnali di ripresa, tuttavia, la crisi non è ancora del tutto superata. L’Alto Milanese deve tornare ad essere il cuore pulsante del Nord Ovest rilanciando la sua storica vocazione manifatturiera e meccanica. Chiediamo quindi misure fiscali per il lavoro, rinnovo dei contratti e una riforma delle pensioni che dia speranza ai giovani».

Immagini a cura di Luigi Frigo