18 Aprile 2016

Gentile direttore, è con dispiacere che leggiamo lo sfogo dell'Assessore Luminari in merito alle nostre dichiarazioni. Mi rammarico in primo luogo per lo spiacevole fraintendimento della nostra idea di beneficio personale: a nostro vedere non c'è più alto beneficio che l'onere-onore di ricoprire un incarico per servire la collettività ed è proprio a questo che ci riferivamo, non di certo a ritorni economici o altro tipo di interessi personali.
A conferma di ciò le persone menzionate dall'assessore godono della nostra massima stima e rispetto.
Il nostro disappunto era invece rivolto alle affermazioni dell'articolo non firmato nell'ultima edizione di polis in cui si insinua che "sedicenti renziani" (così veniamo descritti senza essere stati neanche interpellati) possano attuare esoteriche manovre per ottenere non viene chiarito cosa. Di manovre a effetto noi non ne abbiamo mai avute in serbo: non è di certo una novità la nostra idea di rilanciare l’iniziativa e la partecipazione dei cittadini alla vita politica anche attraverso lo strumento delle primarie. Stiamo portando avanti questa discussione all'interno del nostro partito in primo luogo perché crediamo che sia il modo più saggio per scegliere il candidato della coalizione che punta al governo della città, ma anche perché riteniamo che attraverso il dibattito che queste comporterebbero si arricchirebbe a tal punto di nuovi contenuti il panorama politico da rilanciare le iniziative e la partecipazione dei nostri concittadini alla vita politica del partito e di Legnano. Siamo infatti convinti che il bene della città e un sano e continuativo dibattito politico vadano di pari passo e vediamo proprio nel PD lo strumento più adatto per realizzarli.
Sperando di aver chiarito la questione, confidiamo che le future incomprensioni potranno risolversi nel più elastico dialogo delle sedi di partito, senza doversi rivolgere alla stampa rappresentando divisione e polemica dove non ve ne sono.

Noi X il PD – Francesco Capria