Sabato 9 Aprile dalle 9.30 alle 12.30 alla Sala Conferenze della Biblioteca Civica, in occasione della seconda tappa del Giro d’Italia 2016 di Handbike, l’Amministrazione Comunale della Città di Castellanza in collaborazione con l’associazione Solidarietà Famigliare propongono il convegno “Lo sport per vincere la disabilità” a cui interverranno il sindaco di Castellanza Fabrizio Farisoglio, il vicesindaco Luca Galli, e il presidente dell’associazione Solidarietà Famigliare, Giancarlo Borroni.

La mattinata sarà caratterizzata dall’intervento di differenti oratori che interverranno sul tema di sport e disabilità, come Andrea Leoni, patron ed ideatore del Giro d’Italia in handbike, Lucia Trevisan, componente della Commissione Paralimpica Nazionale, Roberta Amadeo, handbiker e presidente di AISM, e gli atleti disabili Vito Lascaro e Riccardo Rustici, Gianna Leo Colombo, mamma di un bimbo con sindrome di down, e Simone De Michele,  specialista in attività motorie al Centro Diurno di Solidarietà Famigliare. A moderare il convegno, ad ingresso libero, sarà il giornalista Leonardo Landoni. 

Domenica 10 Aprile la Città di Castellanza ospiterà poi la 2^ tappa del Giro d’Italia di Handbike, giunto alla settima edizione. La manifestazione sportiva, che quest’anno ha come testimonial Paolo Ruffini volto noto di cinema e televisione, è articolata in 7 tappe con partenza il 3 Aprile da Crema e chiusura il 18 Settembre a Baia Domizia. 

Come per tutte le tappe del giro, il percorso che gli handbikers dovranno affrontare è nel centro delle città su anelli che vanno dai tre ai sei chilometri a giro. Una giornata di sport che animerà già dalle prime ore del mattino Castellanza con la presenza di numerosi atleti.

L’organizzazione ha previsto il via ufficiale della gara alle 10.30 da Via Don Testori dopo aver effettuato una ricognizione del percorso, che, partendo da Via Don Testori, porterà gli handbikers in via Pomini, Via Luigi Morelli, Via Kennedy, Via San Giovanni, Via De Gasperi, Via Don Minzoni, Via Borsano, Via XX Settembre per tornare in Via Don Testori.

Al termine della gara è previsto un Pasta Party e ovviamente le premiazioni. Un evento agonistico che vedrà i numerosi partecipanti (nella prima tappa del 3 aprile sono stati 125 gli iscritti) contendersi la maglia rosa, bianca e nera.