«Riportare la pallacanestro come secondo sport nazionale e continuare a far crescere la nostra realtà locale». Ci spera il presidente del Legnano Basket Marco Tajana che, con il suo contagiante entusiasmo ha animato la seconda edizione del Workshop Sponsor, organizzato dalla società biancorossa.

L'incontro, denominato quest'anno "Identità, Passione e Business", si svolto nella sala Previati del Castello di Legnano e ha visto più di 100 aziende e professionisti iscritti. Durante la conferenza sono state analizzati tutti gli spazi di visibilità che può offrire la pallacanestro legnanese.

Moderatore dell'evento Enrico Campana (prima firma della Gazzetta dello Sport ed ex direttore di Superbasket).

Tra gli ospiti intervenuti, Tony Cappellari (ex General Manager Olimpia Milano e Pallacanestro Varese), Guido Borghi (imprenditore, ex Presidente Ignis Varese), Flavio Tranquillo (giornalista, scrittore, telecronista sportivo SKY) e Viviana Mazzei (consulente di strategie di marketing)

In prima fina, tra il pubblico, il sindaco Alberto Centianio, l'assessore allo Sport Maurizio Tripodi, il gran maestro Alberto Oldrini con il suo vice Rino Franchi.

Non c'è più dubbio: i legnanesi, seguendo i Knights, si sono appassionati al Basket. «In questo momento il Legnano Basket è al top: siamo arrivati in cima e vogliamo andare oltre – ha affermato Tajana -. Durante le trasferte, scambiamo spazi led negli altri palazzetti: quindi i nostri sponsor viaggiano con noi attraverso progetti commerciali nazionali. Il nostro campionato genera un costante movimento di persone. Gli abbonamenti sono in aumento e quest'anno ne contiamo 850. La presenza media a partita è di 1700 spettatori e il totale del pubblico in questa stagione è superiore ai 24mila. Siamo al quarto posto fra le presenze a partita. Sono numeri importanti che ci fanno capire quanto sia radicata la voglia di pallacanestro».

Campana, dopo aver definito Tajana «un format da copiare per far crescere la pallacanestro italiana», ha proposto di iniziare il prossimo campionato con un gesto simbolico «chiedere ai sindaci delle squadre in A1 e A2 di alzare il pallone alla prima di campionato. Sarebbe un segno di coinvolgimento non indifferente».

I relatori hanno raccontato la loro visione del mondo del basket e le prospettive future. Il primo a intervenire è stato Borghi che ha condiviso il sogno di «rivedere in Italia un basket di alto livello basato sugli obiettivi fondanti della Lega». L'imprenditore dopo aver affermato che il Leit Motiv del basket è «posso ma…forse non voglio» si è complimentato con Tajana  affermando che la sua sia davvero «la via giusta per tornare alla grande pallacanestro. Il campionato dev'essere uno spettacolo».

Cappellari e Mazzei invece hanno trattato nello specifico il tema delle sponsorizzazioni, spiegando «Non pensate di avere solo la visibilità della maglia ma ricordatevi l'importanza delle azioni sul pubblico e sulla città». Tranquillo, la nota voce del mondo del basket, ha portato la sua visione da giornalista confermando che la pallacanestro piace alle persone: «In questo momento dal mio osservatorio vedo una alta richiesta e una bassa offerta sul territorio italiano quindi investite sulla pallacanestro».

Durante la conferenza sono stati ricordati i due prossimi appuntamenti biancorossi. Il primo è domani giovedì 7 aprile quando i giocatori faranno tappa al maniero S.Magno. A seguire, martedì 19 aprile al Palaknights, verrà presentato e messo in vendita il libro dedicato al 50esimo del basket a Legnano:  «Il libro– ha spiegato Tajana -. ripercorre, attraverso 51 racconti, tutta la storia della pallacanestro legnanese, i suoi personaggi, i tanti successi, le poche… sconfitte»

Immagini di Luigi Frigo