La “primavera delle università” sboccia alla Liuc
Nella "Primavera delle università italiane" l'università di Castellanza analizza il rapporto tra scuola e imprese...
L'Università che semina e fa raccogliere alle imprese i frutti. La Liuc di Castellanza riassume così il suo modo di fare “Primavera delle università italiane”, l'iniziativa voluta dalla CRUI per valorizzare il mondo della cultura universitaria.
«E' una soddisfazione parlare qui alla Liuc del rapporto tra università e imprese – ha commentato Michele Graglia, presidente Liuc –. Gli atenei sono nati dall'esigenza di formare figure pronte a relazionarsi col mondo delle imprese. Da una parte oggi abbiamo una conferma della scelta fatta anni fa, ma dall'altra vige una certa preoccupazione perchè se oggi si riflette su questo legame tra università e imprese, allora qualcosa si è perso».
Nuova figura all'interno dela Liuc il pro-rettore, Raffaella Manzini: «La ricerca in Liuc è sempre stata affrontata secondo un modello coerente legato ad argomenti di interesse ed utilità per le imprese. Ora stiamo cercando di focalizzarci sulle nostre aree di eccellenza, essendo piccoli possiamo sviluppare temi sy cui possiamo distinguerci anche rispetto ai grandi atenei». Un progetto importante è quello dell'Industria 4.0 legato al manufatturiero, dove ad oggi oltre 250 persone sono già state coinvolte nei corsi di formazione sulle stampanti 3D.
Diverse sono inoltre le proposte che caratterizzano questa primavera, a partire dall'offerta formativa come l'erogazione dei crediti in lingua inglese (Economia), l'introduzione di tre nuovi percorsi legati al tema della "fabbrica 4.0" (Ingegneria, si tratta di Progettazione e gestione della fabbrica intelligente, Digital consulting e Green and safe) o l'impulso a conseguire una doppia laurea in giurisprudenza ed economia (Giurisprudenza).
Federico Visconti, nuovo rettore dell'università Cattaneo, ha sottolineato poi come «in questo periodo dove spesso vengono meno le risorse disponibili per sostenere lo studio dei ragazzi, noi premiamo il merito dei più lodevoli, riducendo loro le tasse, oltre alla possibilità che ogni anno ci viene offerta da diversi enti che concedono borse di studio in favore dei nostri studenti».
Ancora, oltre a favorire l'internazionalizzazione a tutti gli iscritti, la Liuc punta molto sulla terza missione di un ateneo, la prossimità ai territori (attraverso stage e placement, anche all'estero), ma anche ai rapporti con le scuole superiori. Ogni anno la Liuc coinvolge infatti 12 mila studenti in diverse attività di orientamento come il Business Game, "Non solo tesine" o il Learning Week.
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