Condanna a tre anni e 8 mesi per l'ex "Re dell'Oro", Mirko Rosa. Oggi, infatti, il giudice Patrizia Nobile ha emesso la sentenza di primo grado nell'aula del Tribunale di Busto Arsizio.

5 le condanne principali: Mirko Rosa, l'ex socio De Luca (5 anni e 4 mesi), Fisichella (3 anni e 2 mesi), Papagna (1 anno e 2 mesi) e il papà  di Mirko (Ovaldo Rosa 1 anno). Ricordiamo che De Luca, considerato a capo dell’associazione insieme a Rosa, doveva rispondere anche dell’accusa di incendio.

Il gup ha poi accolto 22 patteggiamenti. Tra questi, citiamo le condanne per Mario Ambrosetti a 3 anni e Luca Rovellini a 3 anni e 5 mesi.

Per tutti è stata comminata anche l’interdizione dai pubblici uffici mentre è stata disposta la confisca dei beni in sequestro che ammontano a 1,2 milioni di euro.

Per le 7 persone risultate a capo delle società Gold, è stata stralciata la richiesta di patteggiamento, in attesa dell'avviso di accertamento dell'Agenzia delle entrate.

Tre le richieste di dibattimento, che avverà nell'arco di 10 mesi, per Brescia, Fasone (accusati di essere gli autori materiali degli incendi alle auto di Mirko Rosa) e Rusconi. 

Tra gli avvocati presenti stamattina in aula, che difendono quanti hanno fatto ricorso al patteggiamento, anche il legale legnanese Salvatore Verdoliva.

A margine dell'udienza, il legale di Mirko Rosa, avv. Francesca Cramis (nella foto con Rosa), ha commentato: «Mirko ha ottenuto due assoluzioni. I tre anni e 8 mesi di condanna sono da verificare: secondo me, non doveva rispondere a nessuna accusa di ricettazione. Ora vorrei leggere bene la sentenza, per poi fare appello. Devo dire che Mirko l'ha presa bene: confida molto nella giustizia».