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CERRO MAGGIORE: PERCHE' DIRE NO ALLA TANGENZIALE

22 Novembre 2009

Riceviamo e publbichiamo

La lista civica di Cerro Maggiore e Cantalupo Insieme per il domani cerca di spiegare nel dettaglio il perché del nostro NO alla tangenziale.
Questa infrastruttura non ci convince perché non crediamo che risolverà il problema del traffico in Cantalupo dato che il progetto sarà accompagnato dal completamento dello svincolo autostradale che, inevitabilmente, farà transitare altri automobilisti attraverso il paese.
Inoltre, punto di fondamentale importanza, è la qualità dell’aria: già oggi tra le peggiori della provincia. Se analizziamo le misurazioni fatte dall’ ARPA possiamo notare che la qualità dell’aria peggiora nelle vicinanze di strade a percorrenza veloce, come la tangenziale in progetto. Aria inquinata ed inquinamento acustico che ovviamente respireremo e sopporteremo noi Cerresi e Cantalupesi.
Vi sono anche importanti aspetti ambientali: dal documento del V.A.S. (Valutazione Ambientale Strategica) si legge chiaramente che il nostro paese è scarsamente piantumato e questa tangenziale, passando attraverso le poche aree boschive rimaste, ridurrà ulteriormente le superfici destinate a bosco.
Nel progetto non è prevista nessuna opera a corredo come ad esempio delle piste ciclabili o la creazione di viali alberati.
Cerro e Cantalupo, come nel passato, dovranno sacrificarsi per avvantaggiare altri comuni come Parabiago, che vedrà sicuramente diminuire il traffico sul suo suolo e come il comune di Origgio, alla cui uscita autostradale gli automobilisti preferiranno lo svincolo di Cantalupo. Faremo la stessa fine che abbiamo fatto quando fu firmato l’ampliamento della discarica di Cerro: altri comuni ne trassero vantaggio trovando finalmente un posto dove mettere i loro rifiuti; a noi è rimasta una zona verde devastata e tonnellate di metano nell’aria che respiriamo ogni giorno.
Se andrà a buon fine il progetto tangenziale le sostanze inquinanti presenti non potranno far altro che aumentare, a discapito della salute dei cittadini.
Per questi motivi a noi questo progetto Tangenziale proprio non piace.
Pensiamo che i fondi dovrebbero essere spesi per rendere l’aria più pulita e che il problema del traffico pesante si potrebbe risolvere realizzando una semplice strada comunale, non a percorrenza veloce e senza svincolo autostradale, che by-passi il traffico dei centri tra Cerro e Cantalupo. Una strada che unisca la zona industriale di Cantalupo con quella di Cerro di via Kennedy, corredata di pista ciclabile e piantumata per tutta la lunghezza.
Questo sarebbe un progetto sostenibile in quanto non ci sarebbe un aumento degli agenti inquinanti nell’aria, si darebbe un’infrastruttura di pubblico utilizzo, si ridurrebbe sensibilmente il consumo di territorio rispetto a quanto previsto dal progetto attuale e non si bloccherebbe la continuità della fascia verde oggi presente.
 
Andrea Binacchi
Segretario Politico

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