Bilancio partecipato: ecco i vincitori
4 i progetti che verranno finanziati dall'amministrazione: rifacimento marciapiedi, cineforum, supporto DSA e labratori scolastici ambientali...
652 schede raccolte, 639 voti validi e 4 progetti che verranno finanziati. Sono questi i dati del primo bilancio partecipativo di Rescaldina. Attraverso i loro voti i rescaldinesi si sono dimostrati attenti alla mobilità, alla cultura, alla salute e all'ambiente.
Con 145 voti ha trionfato nell'area opere pubbliche il progetto di rifacimento di marciapiedi e tombini. L'idea esaurisce interamente i 40mila euro messi a disposizione dell'amministrazione per i lavori pubblici. Diversa, invece, la situazione per quanto riguarda il settore delle iniziative: saranno tre i progetti finanziati dal Comune, fino al totale utilizzo dei 10mila euro disponibili. Con 273 voti il progetto più votato è quello del Cineforum (3mila euro), seguito, a distanza di 6 preferenze, dal supporto per i disturbi all'apprendimento (3250 euro) e dai laboratori scolastici di educazione ambientale con 187 voti (3mila euro). I 750 euro residui, insufficienti per finanziare il quarto progetto classificato, verranno impiegati secondo le scelte dei gruppi promotori.
Dalle iniziali 109 proposte si è arrivati, dopo la valutazione di fattibilità, a 50 progetti votabili. Alla scelta dei progetti hanno partecipato 551 rescaldinesi e 88 non residenti, principalmente cittadini di comuni limitrofi come Marnate, Castellanza e Legnano. «Quello ottenuto – ha commentato il sindaco Michele Cattaneo – è un ottimo risultato considerando che siamo una cittadina di 14mila abitanti». Un'opinione condivisa anche da Simone Puttin di ABCittà, cooperativa sociale che ha supportato il Comune nell'organizzazione del bilancio partecipato. «Abbiamo registrato circa il 5% di partecipazione della popolazione totale – ha spiegato Puttin -. Con questi numeri Rescaldina si attesta nella parte medio – alta della nostra classifica di partecipazione al primo anno del progetto. Infatti, è dal secondo anno che i numeri crescono notevolmente, quando le persone vedono effettivamente realizzate le opere proposte dai concittadini».
«La cosa più importante del bilancio partecipato è la promozione della cultura della partecipazione, aldilà dei progetti vincitori – ha affermato l'assessore alla partecipazione Elena Gasparri -. Attraverso questo strumento abbiamo potuto avere un'idea più diretta delle priorità dei cittadini». «Da questa esperienza abbiamo avuto conferma che c'è una grande domanda di partecipazione da parte dei rescaldinesi – ha concluso l'assessore al bilancio Francesco Matera -. La nostra priorità è inserire la partecipazione in quanti più processi amministrativi possibili, come già stiamo facendo con il Piano del Governo del Territorio partecipato».
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