Palazzo Leone da Perego torna ancora una volta a ospitare mostre d'arte con "Le stanze della fotografie" all'interno del Festival Fotografico Europeo, in scena in tutto l'Alto Milanese dal 5 al 10 aprile. Al piano superiore del palazzo legnanese, infatti, già da domani, sabato 5 marzo, sarà possibile partecipare e assistere all'esposizione di alcune tra le più importanti collezioni fotografiche possedute dall'associazione MA*GA, che ha reso possibile l'evento. A presentare l'iniziativa l'assessore alla cultura Umberto Silvestri, soddisfatto «per la riapertura di Palazzo da Perego in occasione di una mostra».

«Il filo conduttore che unisce tutte le mostre è l'umanismo, proprio perchè questi artisti usano la fotografia come mezzo di comunicazione per trasmettere allo spettatore le stesse emozioni che hanno provato loro nello scattare le foto», spiega il Presidente dell'Archivio Fotografico Italiano, Claudio Argentiero.

Gli autori di queste fotografie sono vari, come sono diversi gli argomenti che rappresentano attraverso gli scatto. Si spazia dall'esaltazione dei dettagli di Raffaele Montepaone con la collezione "Life", alla spaventosa espressività di Cècile Decorniquet nell'immortalare i volti delle bambine nella raccolta "Ladies", fino all'impressionante voglia di riscatto che traspare dalle immagini di Giovanni Mereghetti nell' opera "Ragazzi oltre il muro", passando per la visione del volto umano del fotografo legnanese Aldo Tagliaferro con "L'immagine ritrovata".

Il Festival Fotografico Europeo, ospiterà molti degli autori di queste raccolte, anche internazionali, ma non solo, perchè sono previsti anche altri personaggi di rilievo come scrittori, architetti e pittori, tutti uniti dallo stesso interesse per la fotografia. Il Festival verrà poi chiuso il 9 Aprile con un'iniziativa davvero originale, infatti, il Comune mette a disposizione, per tutti gli interessati, un atelier dove sarà possibile farsi fotografare come un tempo.

«MA*GA sta diventando sempre di più una realtà educativa, soprattutto per i bambini. Infatti, sono previste circa 100 classi di studenti delle elementari in visita al nostro museo» conclude la Direttrice Artistica del MA*GA, Emma Zanella.

Servizio di Andrea Tezza

Galleria fotografica a cura di Manuela Zoni