Legnano- Roseto 84-95 (21-24;55-48;69-65)

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Roseto, la squadra con 4 americani (2 veri e 2 naturalizzati…), forse la più forte ammirata quest'anno al PalaEuroImmobiliare, di sicuro la meno simpatica (vedi il finale carico di provocazioni e mancanza di fair play), ha dovuto sudare un bel po' di canotte, prima di mettere al tappeto un Legnano apparso decisamente migliore rispetto alle ultime uscite casalinghe. I biancorossi hanno perso con l'onore delle armi (non concesse da un Allen che sarà senz'altro un campione di tecnica, non di sportività) e possono guardare al futuro con ottimismo. Peccato che anche questa sera non siano stati aiutati dalla fortuna. Infatti, a Laudoni, Pacher e Navarini già acciaccati stamane si è aggiunto Martini influenzato. Gara subito in salita (5-12 al 5'), ma con Legnano che reagisce e al 14' ecco il vantaggio (33-31). Knights avanti fino all'ultimo quarto (al 34': 75-76) quando la fatica si fa sentire e la maggior fisicità ospite si impone. Vince Roseto, ma che fatica. Il rientro negli spogliatoi crea tensione, per quel canestro antisportivo di Allen che potrebbe costare cara a Legnano, in argomento di sanzioni disciplinari. PalaEuroImmobiliare a rischio squalifica e sarebbe grave, considerato che il prossimo avversario in casa sarà Matera, da battere ad ogni costo. Da segnalare la presenza in tribuna di Dan Peterson, premiato dal Panathlon La Malpensa (foto sopra)

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Alla vigilia la gara con Roseto veniva classificata come una delle più difficile, sia per la forza degli abruzzesi che per le “consuete” condizioni fisiche precarie di qualche giocatore biancorosso, al termine della partita invece ci sono tanti rammarichi in casa Europromotion perché alla vittoria ci avevano creduto in molti, almeno dopo i primi due quarti, periodi in cui la squadra di Mattia Ferrari ha giocato addirittura meglio di Roseto, con tanta aggressività e determinazione. Invece è finita con la squadra di Antonio Trullo che ha fatto suoi i punti in palio, in virtù di una maggiore possibilità di rotazione, con punti pesanti venuti dalla panchina nel momento topico del match.

Ed è proprio dalla impossibilità di inserire forze fresche che inizia la conferenza stampa del dopo gara di coach Ferrari con un analisi sintetica ma completa: “Abbiamo lottato ad armi pari per i primi tre quarti di gara, poi, complici le non perfette condizioni fisiche di Martini, svegliatosi stamane con 38,5 di febbre e con Navarini che gioca con una lesione ad un dito della mano destra, ci siamo trovati sulle gambe nel quarto periodo. Loro nell’ultimo quarto hanno trovato canestri pazzeschi specie con Moreno e considerando che sono una squadra prima in molte statistiche, siamo stati bravi a limitarli. Più di cosi alla mia squadra non posso chiedere, abbiamo difeso bene su Allen anche se Borra da sotto ci ha spesso punito”.

L’increscioso finale di cui si è reso protagonista Allen, con un canestro “inutile” segnato a pochi secondi dalla fine con le due squadre ormai in mezzo al campo a stringersi le mani, ha infuocato un palazzetto fino a quel momento esempio di correttezza e sportività e quanto successo a fine gara non viene commentato da Ferrari che preferisce glissare sull’argomento e soffermarsi sulle prestazione dei suoi due americani: “Non abbiamo certo perso per colpa degli arbitri, quanto successo nel fine gara non posso commentarlo perché non ho visto nulla, voglio però dire che ora andremo a Ravenna a giocarcela contro una squadra in piena zona playoff ed in buona forma, dovremo fare una gara pazzesca. Le prestazioni di Pacher e Raivio, è vero, sono discontinue ma bisogna considerare che, il primo è giovane e non è abituato a giocare sotto pressione, la sua serietà non si discute ma è evidente che ha dei limiti ed il secondo, Raivio, deve imparare ad assumersi maggiori responsabilità anche se non può portare sempre la croce del giocatore ovunque, oggi ha comunque disputato una partita con numeri importanti”.

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Maurizio Basilico, direttore generale: "Sino al terzo quarto avevamo la sensazione di vedere una squadra in netta ripresa. Invece la fisicità di Roseto si è sentita. Eccome se si è sentita. Certo, avere infortunati in settimana ci ha penalizzato: ricordo la febbre di Martini, il dito di Navarini e la caviglia non del tutto guarita di Pacher. Purtroppo non abbiamo ed è brutto vedere questo pubblico meraviglioso che non riesce a esultare per una vittoria. Non pensavo di vedere il palazzetto pieno di giovedì: questo è super. La prossima sfida è contro Ravenna e non abbiamo tempo di ripresa. Sarebbe un sogno vincere così da non essere più in zona play out. Staremo a vedere domenica. Navarini, che in teoria dovrebbe stare a riposo, giocherà per forza e speriamo di recuperare Martini. Resta il fatto che andremo Ravenna convinti di fare bene anche se sará tosta. Sono dispiaciuto per  l'episodio finale, una squadra che vince non deve comportarsi così. Non è bello vedere giocatori che palesemente provocano il pubblico. È stata una brutta scena".

Marco Tajana, presidente: "Abbiamo fatto i migliori 32 minuti giocati in casa. I giocatori hanno dato il massimo. Ma Roseto è una squadra sopra la nostra portata. Per spuntarla dovevamo essere tutti in forma. Invece, il mezzo servizio di Navarini e poi l'influenza di Martini. Abbiamo sofferto. Era ovvio che dopo 32 minuti al top si potesse spegnere la luce. Dobbiamo assolutamente trovare una vittoria in casa per spezzare questa maledizione che ci vede sempre perdere. La sfida contro Ravenna la vedo difficile, è un'altra squadrona. Diciamoci la verità, sarà una guerra di nervi: sino alla fine del campionato saremo legati anche ai risultati di Jesi".

Sergio La Torre e Gea Somazzi

Immagini a cura di Luigi Frigo

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SERIE A2 GIRONE EST 22^ giornata
Dinamica Generale Mantova-Remer Treviglio 83-73        
Eternedile Bologna-Bawer Matera 94-50            
Alma Agenzia per il Lavoro Trieste-Proger Chieti 82-68        
Andrea Costa Imola-De' Longhi Treviso     85-81    
Basket Recanati-OraSi' Ravenna 50-66       
Europromotion Legnano-Mec Energy Roseto 84-95            
Tezenis Verona-Centrale del Latte Amica Natura Brescia 73-49
Betulline Jesi-Bondi Ferrara 63-74

Classifica:
Treviso e Mantova 32, Brescia e Imola 30,  Roseto 28,  Verona 26, Bologna e  Ravenna 24,Treviglio, Trieste e Ferrara 22, Chieti 18, Europromotion Legnano e Jesi 14,  Recanati 8, Matera 6

Prossimo turno (23^ giornata, ottava di ritorno):
21/02/16 14:15    De' Longhi Treviso-Eternedile Bologna        
21/02/16 17:00    Proger Chieti-Mec Energy Roseto        
21/02/16 18:00    Betulline Jesi-Dinamica Generale Mantova        
21/02/16 18:00    Remer Treviglio-Tezenis Verona        
21/02/16 18:00    OraSi' Ravenna-Europromotion Legnano            
21/02/16 18:00    Bondi Ferrara-Alma Agenzia per il Lavoro Trieste    
21/02/16 18:00    Bawer Matera-Basket Recanati        
21/02/16 18:00    Centrale del Latte Amica Natura Brescia-Andrea Costa Imola