Per un contradiolo, per un appassionato di corse a pelo, per un amante delle tradizioni, non esiste nulla di più emozionante e suggestivo che incontrare personaggi che hanno scritto pagine indelebile del Palio, legnanese e non. Così, capitan Antonio De Pascali, che conosce bene la passione del suo popolo, ha messo di nuovo in tavola  la "Cena con la Storia", evento che da tre anni sa accendere gli animi durante l'inverno, in attesa poi di scendere tutti davvero in pista.

Così, dire perfettamente riuscita la serata di sabato, raccontata dai "leggendari" fantini Aceto (Andrea Degortes) e Cianchino (Salvatore Ladu) è dire poco, grazie anche alla presenza attiva e vivace di Andrea Mari, Alberto Ricceri e Elias Mannucci.

A fare gli onori di casa capitan Antonio De Pascali, il gran priore Angela Franca Borrelli, la castellana Moira Barranca e la gran dama Carla Colombo Bolla Airoldi. A condurre brillantemente la serata Giancarlo De Angeli.

Presenti tra il pubblico il sindaco Alberto Centinaio il gran maestro, Alberto Oldrini, il cavaliere del Carroccio, Mino Colombo, il presidente della Famiglia Legnanese, Gianfranco Bononi. Seduti ai tavoli e indaffarati in cucina anche i contradaioli senesi della Chiocciola e dell'Oca, ai quali ultimi poco gradite sono apparse alcune "frecciatine" di un Aceto particolarmente in forma dialettica.

Calorosa l'accoglienza riservata agli ospiti che, tra applausi e cori, hanno ricordato le loro imprese. Soddisfatto, capitan De Pascali ha spiegato: «Siamo alla terza edizione di quest'evento che non è più solo della contrada San Martino, ma del mondo intero del Palio. Stasera siamo riusciti a riunire 30 Palii sotto uno stesso tetto: non è facile vederli neanche a Siena. Lo spirito dell'evento resta sempre lo stesso: celebrare le vittorie e raccontare gli aneddoti che contribuiscono a fare del Palio una manifestazione storica, agonistica e un momento di vita che ci unisce».

Durante l'amarcord il gran maestro Oldrini, con capitan De Pascali, ha ufficializzato l'avvio dei lavori per realizzare la pista, dedicata alle corse a pelo, al centro ippico "La Stella" di Legnano (clicca qui). «Eventi come questo sono il bene del Palio – commenta il gran maestro -. E' proprio il caso di dirlo: non dobbiamo mai dimenticarci del nostro passato. La storia aiuta il mondo del Palio a migliorarsi».

Tra gli invitati anche il capitano di Legnarello Paolo Cristiani. «Io e Antonio siamo i due capitani più anziani in carica del Palio di Legnano – afferma Cristiani -. Mi unisco ai complimenti appena espressi da Aceto. De Pascali quest'anno ha saputo muoversi bene ingaggiando uno dei migliori fantini sulla piazza: Andrea Mari. Io credo che i contradaioli di S.Martino debbano stare vicini alla loro reggenza, perchè sta lavorando bene».