Sul palco nessuno, solo immagini. Un concerto particolare per il corpo musicale cittadino di Cerro Maggiore quello di sabato 9. La banda ha infatti suonato da dietro le quinte, per lasciare che fosse l'arte a parlare. Mentre dal retro palco dell'auditorium provenivano musiche di Ravel, Morricone, Piazzolla, Bach e Haydn, davanti, sullo schermo, venivano proiettate immagini di grandi quadri e artisti come Dalì, Munch, Mirò, Degas, Botticelli. In mezzo a questi nomi che hanno fatto la storia della pittura anche Gaetano D'Auria, artista cerrese.

"Il concerto di quest'anno prevede musica accompagnata dalle immagini e loro spiegazione – ha spiegato il sindaco Teresina Rossetti -. Questo perchè ci siamo tutti accorti che musica e immagini oppure musica e parole sono una combinazione perfetta per stimolare le sensazioni più profonde".  Ad accompagnare gli spettatori nel percorso artistico con la lettura di brevi biografie e descrizioni delle opere le attrici degli Amici del teatro – Compagnia dei gelosi.

La serata, inserita all'interno della rassegna musicale Traiettorie Sonore, aveva uno scopo benifico: la raccolta di offerte per il fondo di solidarietà ACLI. In un anno, da ottobre 2014 a ottobre 2015, sono stati donati circa 8540 euro per le famiglie cerresi in difficoltà. A questa cifra, sindaco, giunta e consiglieri comunali hanno contribuito per un totale di circa 4900 euro, il resto è arrivato da raccolte fondi organizzate da ACLI o da donazioni private. Con questi soldi sono state aiutate una quindicina di famiglie. "Non è molto in un paese di 15mila abitanti come Cerro Maggiore – ha commentato il presidente dell'ACLI cerrese Carlo Caccia -, ma è la classica goccia nell'oceano".