L'allarme smog continua a rimanere alto in tutto il Milanese e, per ora, pare che il blocco del traffico adottato da diverse amministrazioni locali non abbia portato ai risultati auspicati. Cerro Maggiore, che non ha aderito allo stop della circolazione, ha diffuso un decalogo contro l'inquinamento (qui scaricabile integralmente). Una serie di regole che affrontano a tutto campo le principali cause del problema: mobilità, circolazione e consumi energetici.

Il Comune suggerisce ai propri cittadini di preferire (per quanto possibile) l'utilizzo del trasporto pubblico, mantenere una guida ecologica (basse velocità e regime costante), provvedere a una corretta manutenzione del mezzo e, all'acquisto di uno nuovo, preferire veicoli Euro 5 o 6 o ciclomotori a quattro tempi. Per quanto riguarda il riscaldamento, tra le numerose raccomandazioni, si ricorda di non superare i 20°C negli edifici residenziali e anzi, abbassare la temperatura di un grado. Ma la lotta all'inquinamento del Comune passa anche dalla lotta agli sprechi. Quindi utilizzo degli elettrodomestici solo a pieno carico.

Una linea, quella del Comune di Cerro Maggiore, che ha voluto evitare imposizioni dall'alto. "Cerro Maggiore ha scelto la "gentle suasion" (persuasione dolce, ndr) nei confronti dei propri cittadini​" come spiegano dalla Sala Stampa. Azione condivisa anche per quanto riguarda i botti di Capodanno. In queste ore sul sito del Comune è apparsa l'immagine di un cane con il messaggio "No ai botti, sì ai biscotti" (nella foto a lato). "Abbiamo scelto questa strada, piuttosto all'ordinanza di divieto a cui comunque avevamo inizialmente pensato – ha spiegato il sindaco Teresina Rossetti -, perchè sarebbe davvero difficile farla rispettare, come abbiamo visto purtroppo succedere in Comuni vicini: servirebbe personale attivo tutta notte, una possibilità che al momento non abbiamo. Per questo abbiamo preferito optare per un appello al buon senso dei nostri concittadini: chiediamo di stare attenti per sè e per gli altri".