Truffatori si fingono rappresentanti di una onlus per l’assistenza di soggetti indigenti e con un assegno intestato a un defunto tentano di acquistare una stufa a pellet.  E' l'episodio registrato dai carabinieri della Compagnia di Busto Arsizio durante l'antivigilia di Natale. I malviventi hanno colpito una ditta di Busto Arsizio specializzata nella vendita di stufe e camini.Ma i proprietari della ditta insospettiti hanno chiamato i carabinieri

I militari, al termine di un servizio di osservazione e pedinamento, hanno denunciato per i reati di truffa e ricettazione in concorso tre soggetti, tutti pluripregiudicati: si tratta di un 50enne originario di Gela, residente a Cerro Maggiore, disoccupato; un 40enne originario della provincia di Napoli, disoccupato; un 55enne milanese, residente in Liguria, disoccupato.

I tre malviventi sono stari bloccati all’esterno della azienda: al momento del ritiro della stufa, i carabinieri hanno bloccato i malviventi mentre tentavano (maldestramente) di caricarla in auto (una utilitaria presa a noleggio). L’acquisto era stato pagato con un assegno postale intestato ad un 75enne deceduto all’ospedale cittadino lo scorso aprile.

Nel corso delle perquisizioni personali e domiciliare è stato rinvenuto l’intero carnet di assegni intestato al suddetto defunto, la gran parte dei quali già utilizzati verosimilmente per analoghe truffe sul cui conto sono in corso accertamenti.