In considerazione del permanere di valori alti di Pm10 e Pm2,5, a Milano è imposto il blocco della circolazione di tutte le auto per le giornate di lunedì 28, martedì 29 e mercoledì 30 dicembre dalle 10 alle 16. Segnaliamo che nel primo pomeriggio di lunedì 28 dicembre sono già state comminate 300 multe. 

Mentre a Legnano i limiti riguardano solo le auto più inquinanti (Euro3 diesel senza filtro anti particolato) in applicazione del protocollo della Città Metropolitana. Per ridurre l'inquinamento l'amministrazione ha inoltre deciso di permettere ai cittadini di viaggiare gratis su tutti i mezzi del trasporto pubblico locale gestito da Stie Spa (clicca qui).

Altri Comuni del milanese, come Rho, hanno deciso di seguire Milano e di imporre il blocco totale delle auto  il 29 e il 30 dicembre dalle ore 10.00 alle ore 16.00. Qui i dettagli. 

Intanto le centraline di tutta la Lombardia continuano a registrare valori fuori norma del Pm10 da ormai un mese e le condizioni metereologiche indicano la possibilità che la situazione si protrarrà anche nelle prossime due settimane. 

La soglia minima di sopportazione delle polveri sottili, fissata a 5o µg/m3 di Pm10, è stata superata da 14 giorni consecutivi. Le centraline della Città Metropolitana hanno raggiunto livelli altissimi di inquinamento, fino a toccare il valore di 93 µg/m3 nella giornata del 16 dicembre.

Il circolo Legambiente di Parabiago, chiede pertanto urgentemente all'amministrazione comunale di Parabiago deliberare misure di contenimento del traffico (blocco) in concomitanza con quanto già deciso dai comuni di Milano, Pavia e altre città della Lombardia per i giorni 28, 29 e 30 dicembre 2015.

I COMUNI CHE FARANNO BLOCCO DEL TRAFFICO (fino al 30 dicembre compreso) DALLE ORE 10 ALLE ORE 16 SONO:
 Buccinasco, Bresso, Cernusco sul Naviglio, Cesano Boscone, Cinisello, Balsamo, Cormano, Cusano Milanino, Paderno Dugnano, Pavia, Rho (solo 29 e 30 dicembre), Senago,Sesto San Giovanni e Milano. Bergamo andrà a targhe alterne. 

Legambiente chiede inoltre di prevedere maggiori limitazioni al traffico (targhe alterne o altro) fino al rientro dei valori di inquinamento entro i limiti di legge per almeno tre giorni consecutivi. E invita i cittadini a lasciare a casa l’automobile, a non accendere i caminetti e a evitare i botti di capodanno.

Preoccupanti i livelli di inquinamento anche in Provincia di Varese dove Busto Arsizio ha superato addirittura Milano. La centralina a Busto Arsizio ha infatti registrato una presenza di Pm10 di 126 µg/mc, con un soglia limite che era fissata a 50 µg/mc. Nel centro di Milano in piazza Duomo, invece, il dato è di 50 µg/mc. Una situazione che desta molta preoccupazione per tutto il sud della provincia.

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