Tradizionale scambio degli auguri nella sede di Confcommercio a Legnano. Un momento di festa e di bilancio dell'anno di quello che è stato considerato tra i più difficili degli ultimi anni: «Mi sento di dire che è stata la fine di un ciclo difficile – ha affermato Paolo Ferrè, presidente  Confcommercio Legnano e zona –, ma sono contento perchè sono sicuro che in futuro ci potranno essere soddisfazioni. Tra le note positive del 2015, le vittorie ottenute dai nostri sindacati sul blocco dell'aumento dell'iva o l'innalzamento della quota minima nell'uso del contante. Stiamo lavorando perchè le nostre aziende traggano benefici dall'uso di carte di credito».

Non poteva certo mancare, in questo "tirare le fila", il grande evento universale che oper sei mesi ha portato sul territorio milioni di persone: «Expo ci ha dato benefici dal punto di vista creativo, ricettivo della ristorazione. Il nostro progetto "La Milano che conviene" ha ottenuto ottimi risultati perchè abbiamo ragionato in termini di città metropolitana. L'augurio per il nuovo anno è quello del cambiamento: noi dobbiamo essere in grado di evolvere, di capire che le imprese che rappresentiamo hanno bisogno di qualcosa in più e di diverso».

Ferrè ha colto l'occasione del momento di festa per salutare e ringraziare Ada Sierra e GUido Cattaneo che per tanti anni hanno collaborato con Confcommercio Alto Milanese. 

Presenti allo scambio di auguri, oltre ai sindaci di Legnano (Alberto Centinaio), San Giorgio su Legnano (Walter Cecchin), San Vittore Olona (Marilena Vercesi) e Canegrate (Roberto Colombo), il Gran Maestro del Collegio dei Capitani e delle Contrade Alberto Oldrini, Don Paolo Gessaga che ha imposto la benedizione natalizia ricordando che il Natale è soprattutto salvezza, speranza e solidarietà.