Finanza a Rescaldina: “Indagine con possibili valenze sovracomunali”
A riferirlo il sindaco Cattaneo nel consiglio comunale di venerdì 27 - Discussi anche i problemi strutturali delle elementari di Rescalda...
Un minuto di silenzio per le vittime degli attentati di Parigi, per tutte le vittime di terrorismo e per tutte le persone che in questo momento stanno morendo sotto bombardamenti. Così si è aperto il consiglio comunale di Rescaldina ieri, venerdì 27.
Primo argomento toccato: la "visita" delle Fiamme Gialle in Comune. Il sindaco Michele Cattaneo ha precisato che il 12 novembre la Guardia di Finanza di Legnano ha notificato "la presenza di un procedimento penale, con uno o più indagati, riguardante il Comune e la richiesta di numerosi documenti afferenti a diversi uffici comunali e all'azienda multiservizi". Le Fiamme Gialle hanno preso in esame documenti a partire dal 2011 ma il primo cittadino non esclude che l'indagine possa estendersi ad anni precedenti. "L'inchiesta in corso è un'inchiesta complessa e vasta che riguarderà diversi uffici del Comune, si estenderà su un arco temporale di diversi mesi e potrebbe anche assumere valenze sovracomunali – ha specificato Cattaneo -. Ho chiesto a tutti i dipendenti e ai responsabili delle diverse aree di fornire la massima collaborazione, sapendo che da un indagine di questo tipo, pur rappresentando momenti di difficoltà estrema per l'ente, non può che discendere chiarezza e che dalla chiarezza il nostro Comune non ha che da guadagnarci".
Problemi strutturali alle scuole primarie di Rescalda. I consiglieri Gianluca Crugnola (Noi Per Rescaldina) e Paolo Magistrali hanno presentato due interrogazioni riguardanti il plesso scolastico Manzoni. Nei giorni scorsi le scuole sono state teatro di diversi incidenti: la caduta di calcinacci e il distacco di intonaco dal soffitto. I consiglieri di opposizione hanno chiesto maggiore sicurezza e controlli. Magistrali, inoltre, ha denunciato la mancanza di riscaldamento nelle aule venerdì 27. "I genitori – ha raccontato Magistrali -, sono dovuti correre a casa e per portare stufette elettriche in ogni aula". L'assessore alle opere pubbliche Daniel Schiesaro ha risposto garantendo la massima attenzione della giunta al problema: "La manutenzione degli edifici pubblici, negli scorsi anni purtroppo troppo spesso irresponsabilmente sacrificata da esigenze di bilancio, è stata fin da subito una priorità dell'attuale amministrazione comunale che ha pianificato un programma di manutenzione delle scuole senza precedenti". Dopo il distacco dell'intonaco di martedì 10 novembre si sono verificati 5 sopralluoghi di tecnici e amministrazione comunale. Le aree pericolanti sono state delimitate. Per risolvere la situazione verrà realizzato un controsoffitto e si procederà a controlli semestrali.
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