Dopo essere stata annunciata da tutti i Comuni, la Convenzione per la sicurezza del Parco Alto Milanese è stata firmata da Legnano, Busto Arsizio e Castellanza. Nel Comando di Polizia Locale di Busto, Comune capofila, hanno presentato il protocollo i Comandanti delle tre città, Daniele Ruggeri (Legnano), Francesco Nicastro (Castellanza) e Claudio Vegetti (Busto Arsizio) insieme agli assessori alla sicurezza castellanzese Ferruccio Ferro e bustocco Claudio Fantinati, oltre ad Antonino Cusumano, assessore alle opere pubbliche e patrimonio di Legnano. 

Il documento nasce dall'esigenza di risolvere alcuni problemi di sicurezza urbana e situazioni di degrado all'interno del Pam, polmone verde sito nei tre territori e nel quale prima vigeva il rispetto dei confini da parte degli enti di Polizia Locale. «Un'importante collaborazione che travalica i confini provinciali – ha osservato l'assessore Cusumano –. Le problematiche riscontrate richiedono risposte immediate e come amministrazioni cerchiamo così di andare incontro alle esigenze dei cittadini».

La convenzione, della durata di tre anni, consentirà inoltre l’adozione di interventi congiunti anche in occasione di ulteriori eventi critici a livello di sicurezza urbana o stradale, in modo da poter utilizzare il personale delle Polizie Locali al di fuori del Comune di rispettiva appartenenza, con l’ausilio dei mezzi in dotazione ai rispettivi Corpi. 

Come ha osservato il Comandante della Polizia Locale di Legnano, Daniele Ruggeri, «la Convenzione non è la soluzione di tutti i problemi, ma ci può condurre a garantire maggior sicurezza ai cittadini e ai fruitori del parco. La collaborazione tra i tre Comuni si colloca nel solco dell’analoga e positiva esperienza avviata da anni tra i Comandi di Polizia Locale dell’Asse Sempione che ha permesso, per esempio, di attivare un intervento di supporto agli agenti di Cerro Maggiore in occasione della tragica esplosione a Cantalupo».

La Convenzione, firmata giovedì 12 novembre, sarà inviata poi a Regione Lombardia e alle Prefetture di Varese e Milano. A beneficiarne maggiormente sarà il Comune più piccolo, Castellanza, che avrà così a disposizione, all'occorrenza, più risorse da parte degli altri due Corpi: «Oggi reperire risorse umane è diventato difficile quindi trova senso la decisione di mettersi insieme e collaborare» ha sottolineato il Comandante Nicastro. 

Venerdì 13 novembre, in mattinata è già in programma un sopralluogo congiunto al Parco per verificare alcune situazioni relative allo scarico abusivo di rifiuti e mettere a punto la strategia per prevenire e contrastare il problema.