Per festeggiare l'Onomastico della Terra, associazioni e ragazzi presenti al parco Ex Ila le regalano un ciliegio. Quest'anno si è giunti all'ottava edizione della manifestazione "costola" del primaverile Compleanno della Terra. L'Onomastico è nato proprio per avere la possibilità di un periodo maggioramente favorevole alla piantumazione di nuovi alberi. E questa volta, come ogni anno, prima della messa a dimora del ciliegio, i partecipanti hanno lavorato alla riqualificazione del parco, raccogliendo 7 sacchi di rifiuti, ridipingendo panchine e sostituendo staccionate.

Un successo di partecipazione nonostante la concomitanza con le altre iniziative presenti in città. "Quest'anno hanno aderito all'Onomastico della Terra circa una settantina di persone e 55 sono rimaste a campeggiare nel parco nella notte tra sabato e domenica. Nella serata di ieri abbiamo ammirato le stelle insieme ad Antares e cantato intorno al fuoco – ha raccontato Luciano Lo Bianco, presidente UILDM -. I lavori di riqualificazione della mattinata di oggi rappresentano un risparmio per tutti i cittadini. Per questo speriamo in una partecipazione sempre più numerosa".

Lo scopo di Lo Bianco, supportato dall'assessore alla cultura e alle politiche giovanili Umberto Silvestri, è aprire il parco Ex Ila ai cittadini, nel rispetto delle associazioni presenti al suo interno.

"Questa iniziativa pluridecennale è di importante impatto soprattutto nella zona dell'Oltresempione, un'area ben fornita di verde tale da poter essere considerata una sorta di "polmone verde" della città – ha commentato Silvestri -. L'Onomastico della Terra attira sempre molti giovani ed ha un bellissimo messaggio di salvaguardia ambientale e culturale: vivere nel rispetto del verde e delle altre persone".