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Trofeo la Martinella: vince la Memoria

La nona tappa del circuito nazionale audiovisivi ha incoronato Paolo Cambi con "Per sempre bambini"...

75 autori e 16 circoli fotografici nazionali. Questi i numeri della nona tappa del circuito nazionale audiovisivi. La premiazione legnanese Trofeo La Martinella, avvenuta oggi (domenica 20), ha incoronato 3 dei 10 finalisti. A selezionare i vincitori Lorenzo de Francesco, vice presidente del gruppo fotografico Famiglia Legnanese e direttore del servizio audiovisivi della Fèdération International de l’Art Photographique, insieme a Luca Pacifici, Massimo Pinciroli, Angela Greco e Loris Bernardini.

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Audiovisivi: Trofeo La Martinella 2015 4 di 17

Il più apprezzato dalla giuria, con 1985 punti, è stato Paolo Cambi. L'autore del progetto "Per sempre bambini" ha narrato attraverso le immagini la drammatica storia del villaggio francese di Oradour sur Glane. Il tempo, in questa cittadina, è fermo al 10 giugno 1944. In quella data i nazisti attaccarono, distruggendo e razziando. Da allora nulla è stato cambiato. Macerie e rovine raccontano la tragedia della guerra. Cambi, a quest'immagine di morte, ha sovrapposto quelli che potevano essere i pensieri quotidiani dei bambini del paese, pieni di voglia di vivere. "Tutti i nomi che ho inserito sono nomi veri, li ho ripresi dalle lapidi del cimitero di Oradour – ha spiegato Cambi -. Il tema della Memoria è un tema comune e attuale. Anche oggi ci sono uomini, donne e bambini, i cui sogni vengono distrutti dal fanatismo".

Legato alla Memoria anche il secondo classificato, "Cari genitori" di Nazzareno Berton e Sergio Carlesso (1930 punti). I due autori, partendo dallo spunto di una lettera di un giovane soldato italiano la sera prima della sua morte, "riescono abilmente a trasmettere l'angoscia del ragazzo allo spettatore, attraverso immagini altamente evocative e musica adatta".

Terzo posto, grazie ai suoi 1895 punti, riservato ad "un amore oltre la dimenticanza, quello che l'alzheimer non può portare via". "Prima di volare via" è il progetto di Renzo Broglia. L'audiovisivo racconta la drammaticità di questa malattia dal punto di vista dell'uomo che ne soffre e da quello della moglie, concludendosi con un inno all'amore e alla vita.

A seguire, nel palmares del Trofeo La Martinella, quarto posto per "Le navi del deserto" di Paolo Grappolini, quinto per "La sofferenza di una cipolla" di V. Gatteschi, sesto per "L'animo inquieto" di Gianluca Bufardeci, settimo per il RAL '81 con "In tempo reale", nono per "Passioni analogiche" di Luigi Sassi e decimo per "Operatotaledinamica" di Silvino Corso.

In chiusura di serata, inoltre, come "chicca per i presenti" De Francesco ha proiettato l'ultimo lavoro di Frederic Michel: "L'Illégitime".

Galleria fotografica di Luigi Frigo

Redazione
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Pubblicato il 20 Settembre 2015
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