9 Settembre 2015

Riceviamo e pubblichiamo alcuni consigli ed idee per evitare lo spreco alimentare della nostra lettrice Carla 

I nostri nonni dicevano prima di buttare un alimento bisogna aprirlo, odorarlo, assaggiarlo e poi decidere cosa fare. Queste poche parole esprimono un comportamento antispreco alimentare.

Ora nell’anno dell’ Expo 2015 Carla Lovino vuole lanciare nella città legnanese alcune semplici idee antispreco alimentare già in essere nel mondo globale che possono essere un punto di partenza per incominciare a pensare che lo spreco può diventare una risorsa in cucina e in questo periodo di crisi economica mette tutti d’accordo:  commercianti e clienti econsumatori .

Ecco alcune idee:

·         Ricette antispreco: corso dimostrativo per far diventare lo spreco alimentare una risorsa  in  cucina !! Cuochi affermati e giovani si confrontano per rivelarci  i segreti culinari delle ricette antispreco!

·         Ratatouille condominiale :scambia il cibo in eccesso con il tuo vicino di casa rafforzando i legami di vicinato!

·         Buta Stupa "bottiglia stappata in dialetto piemontese", è il nome di un progetto di marketing rivolto ai ristoratori il cui scopo è quello di consegnare al cliente la bottiglia di vino interamente pagata ma consumata solo in parte. Adottiamo questa iniziativa nella citta’ di Legnano coniando con il dialetto legnanese o lombardo l’importanza di tale idea.

·         RI- gustami a casa: I  ristoratori offrono ai loro clienti la possibilità di portare a casa, in modo sicuro e igienico, l’eventuale cibo avanzato dal pasto consumato.

·         Dobby Bag: la borsa per dare gli avanzi alimentari al cane . Prassi consolidata nel settore della ristorazione inglese. Le Borse potranno essere create dagli istituti scolastici superiori  per creare un marchio tutto made legnanese o addirittura altomilanese.

Carla Lovino