In Paradiso, felici di esserci. E' lo stato d'animo di tutto l'ambiente biancorosso, ritrovatosi per una nuova stagione di A2. Lo manifesta con la solita carica, il presidente Marco Tajana: "Ci sentiamo davvero in cielo! La promozione in A2, la salvezza conquistata quest'anno, la prossima partecipazione ad una A2 unificata sono il risultato di un progetto partito dieci anni insieme all'amico Maurizio Basilico che ci rende tutti orgogliosi".

"Ma noi – ha proseguito Tajana, al centro della foto, con Basilico, a destra, e Ferrari – restiamo con i piedi ben saldi a terra. Ci rendiamo conto di confrontarci con piazze storiche del basket, con città importanti che esprimono pubblici di spessore, di dover disputare un campionato difficile, ma siamo anche consapevoli della nostra forza".

"Sono felice per la continuità che sappiamo esprimere, sia a livello dirigenziale, che tecnico – è sempre il pensiero del presidente  – . Mi auguro che quest'anno anche il pubblico sappia seguirci come l'anno scorso. Abbiamo bisogno dei nostri 1.500 sostenitori. Il loro entusiasmo ci ha dato sempe una carica incredibile. Così come devo ricordare il sostegno del gruppo sponsor. L'arrivo di nuove realtà ci fa capire che anche il progetto commerciale è coinvolgente".

L'aspetto della squadra, tecnicamente parlando, è completamente diverso da quello conosciuto nella prima stagione di A2. Largo ai giovani e a chi ha nelle mani un buon bagaglio di punti: "A tutti i coach – sorride Mattia Ferrari – piacerebbe avere giocatori esperti, dotati fisicamente e che alla fine pagano anche la pizza! Noi abbiamo badato soprattutto al budget, a coprire le deficienze registrate in passato, ad assicurarci elementi carichi di motivazioni. In questo contesto, si inserisce la scelta dei due stranieri. Inutile fare confronti con Merchant e Krubally. Ravoio e Pacher sono giocatori diversi, ai quali offriamo la chance di un campionato d'alta qualità. A loro non perdere l'occasione".

Nel roster tanti volti nuovi. Oltre ai due Usa, ricordiamo Matteo Palermo, play da Chieti; Michael Sacchettini, ala dal Valessi Basket; Matteo Martini, guardia da Orzinuovi e Giovanni Allodi, centro da Ferentino. Accanto a loro, i confermati capitan Maiocco, Frassineti e Navarini.

"Sono state fatte scelte radicali – conclude Ferrari –  ma ci sono logiche di budget e strategie tecniche che impongono scelte difficili. Solo a maggio prossimo sapremo davvero se vincenti o meno. Ringrazio tutti i giocatori della passata stagione perchè, se Legnano è in serie A2 unica, è anche merito loro sotto ogni punto di vista.".

In conferenza stampa, parole di ottimismo anche dal dg Basilico ("Sarà un campionato difficile, ma nel quale Legnano farà bene insieme al suo pubblico") e dal capitano Maiocco ("Per me è il quarto anno in biancorosso, ne faccio un punto d'orgoglio e di stimolo in più per far bene").

La squadra, al mattino, curerà la preparazione atletica al PalaParma, mentre, al pomeriggio, si allenerà al PalaEuroimmobiliare. Prima uscita, sabato 29 agosto, alle 18, a Castellanza, contro Bergamo.

Novità assoluta della stagione, la partecipazione di una squadra ABA (giovani provenienti dai vivai del Legnano e della Sangiorgese) al campionato di serie C. Giocherà al venerdì, al PalaParma, con coach Maurizio Mosti. 

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Galleria fotografica a cura di Luigi Frigo