Il desiderio degli ospedali di Busto Arsizio e Gallarate di unirsi si è realizzato con la creazione di un ASST della Valle Olona. La struttura comprende il territorio e le relative strutture sanitarie e sociosanitarie degli ex Distretti ASL di: Busto Arsizio, Castellanza, Gallarate, Somma Lombardo, Saronno.

L'ospedale di Tradate lascia così Busto Arsizio per essere incluso nell’Asst dei Sette Laghi che comprende anche Varese, Arcisate, Azzate, Laveno, Luino, Sesto Calende. Una scelta quest'ultima che ha già destato perplessità tanto che Luca Ferrazzi, consigliere regionale del gruppo “Maroni Presidente”, ha dichiarato: «Il posizionamento dell’ospedale di Tradate nell’Asst di Varese è una scelta miope, illusoria e assolutamente poco lungimirante, in quanto non porterà nessun miglioramento alle croniche sofferenze di Varese e rischia di fermare il processo di valorizzazione in atto all’ospedale di Tradate».

Di parere assolutamente diverso Luca Marsico, consigliere regionale varesino di Forza Italia tra i firmatari del subemendamento che garantisce appunto l’appartenenza degli ospedali di Angera e di Somma Lombardo all’Azienda sociosanitaria territoriale (ASST) della Valle Olona e, invece, per l’Ospedale di Tradate, l'inserimento nell’ASST dei Sette Laghi

«Con l’approvazione di questo subemendamento si dà piena continuità all’offerta sanitaria e si conferma l’attenzione per cittadini, personale medico e territori consegnando un quadro chiaro e congruente anche rispetto alla nuova normativa approvata quest’oggi. E’ infatti strategico – sottolinea Marsico – garantire anzitutto un servizio efficiente per i cittadini mantenendo inalterato il quadro sanitario garantendo un assetto consolidato per quanto attiene i presidi ospedalieri del nostro territorio. Non va infatti dimenticato la presenza dell’aeroporto internazionale di Malpensa: è stato perciò fondamentale assicurare l’unione dei presidi ospedalieri del territorio a sud della Provincia rispetto al ruolo, ugualmente cruciale, dell’Ospedale di Varese che resta al centro del progetto sanitario dell’ASST dei Sette Laghi. C’è perciò soddisfazione per essere riusciti a consegnare, ancora una volta, risposte concrete anzitutto ai pazienti».