Riceviamo e pubblichiamo

L’asilo nido Pietro Soldini, l’asilo nido della nostra città, compie 50 anni. Anzitutto, chi era Pietro Soldini? Pochi tra noi conoscono chi fosse questo personaggio cui la nostra città ha intitolato oltre all’asilo nido anche una piazza. Pietro Soldini fu per 50 anni amministratore delegato del cotonificio Cantoni.  L’idea della realizzazione dell’asilo fu del figlio Silvio che già nel 1938 ebbe l’idea di realizzare un’opera per ricordare la figura del padre.  Così Silvio offrì i mezzi all’Opera Nazionale Maternità e Infanzia (l’ente pubblico che allora si occupava dell’assistenza delle madri gestanti o bisognose) per acquistare un terreno in via Vittorio Veneto per la costruzione di un asilo nido. L’opera fu completata nel 1962 ed entrò in funzione nel 1965.

La festa dei 50 anni del Soldini non intende essere una proposta puramente commemorativa, ma porsi come un possibile spazio e tempo per ascoltarsi, confrontarsi, crescere professionalmente nel ruolo di una responsabilità genitoriale condivisa. 

Una sorta di dialogo a più voci in cui intrecci d’esperienze e buone prassi per bambini da zero a 6 anni, sono condivise nel segno di radici comuni, di una Città in cui le agenzie educative sono al “servizio” dei Cittadini più piccoli, di un concetto di bambino inteso come possibile futuro e su cui si deve e bisogna investire.

Un’offerta formativa aperta che nasce nella quotidianità di chi “orbita” intorno al mondo dell'infanzia nella ricerca di obiettivi, finalità, contenuti e percorsi di rete che intrecciano relazioni, aiuto e sapere nella prassi quotidiana.

Il luogo in cui ci si "forma" è uno spazio di dialogo e confronto, le proposte emergono dalle famiglie, dalle educatrici dei nidi, dagli insegnanti, dagli educatori, dai volontari, dal privato sociale dall'osservazione di bambine/ bambini e dalla ricerca di una proposta educativa condivisa: un’evoluzione in fieri ridefinita sulle esigenze di bambini e famiglie.

Quanti bambini saranno stati accuditi, curati ed amati in 50 anni di attività? Certamente tantissimi, ed è anche questa una delle ragioni che ci ha indotto a festeggiare questa ricorrenza. Un sentito ringraziamento a tutto il personale del nostro asilo nido ed in particolare alla Dr.ssa Anna Fortunato, responsabile dei servizi prima infanzia, per l’impegno straordinario che profondono tutti i giorni nel loro lavoro ma anche per aver saputo mettere insieme, per la ricorrenza, un cartellone di eventi davvero imponente.        

Il primo appuntamento sarà per sabato 27 giugno a partire dalle alle ore 17.00 presso i giardini di Via Cantoni con animazione per bambini, aperitivo insieme e per chi lo desiderasse possibilità di cenare al banco gastronomico del Rione di in su. Grazie alla collaborazione dello stesso Rione, del CAI e del G.S. Tapascioni. Inoltre sarà allestito uno stand con una mostra fotografica della storia del nido e sarà possibile avere informazioni sul servizio.

Da giugno a novembre si alterneranno feste, momenti formativi, conferenze, laboratori, mostre fotografiche, concerti, spettacoli.  Un cartellone di eventi realizzato in collaborazione con le principali realtà associative e formative del territorio. Un ringraziamento anche agli sponsor che ci hanno sostenuto con il loro gradito contributo: Salvia Auto Uno s.r.l. ed Archiline group. Ma è anche per me l’opportunità per ringraziare idealmente tutte le persone, tutti gli operatori che nel corso dei decenni hanno lavorato in questa struttura con passione, con amore e con dedizione.  

Fabrizio Giachi 

Assessore alla Cultura e all’Istruzione