15 Maggio 2015

Caro direttore buongiorno.
I complimenti al dirigente organizzativo di Legnano, dr Frigoli, sono doverosi.
“La Milano che Conviene” il progetto intrapreso dai comuni dell'alto milanese per l'attrattività in vista di Expo, è riuscito ad aggiudicarsi oltre 600.000 euro dalla Regione Lombardia. Denaro pubblico che, come dalle determine di aggiudicamento, deve essere investito per il rilancio territoriale in vista di Expo.
Considerando che l'intervento della Regione è pari al 50%del valore complessivo dei progetti approvati,  vi saranno  dunque  oltre 1.200.000 euro da investire per poter…….. per poter….ecco appunto per poter poterne fare cosa?  Perché non è molto chiaro come verrà spesa questa “pioggia” di denaro pubblico
Quali siano questi progetti ai cittadini ancora  non sono ben chiari, dalla dichiarazioni del dirigente organizzativo legnanese emerge che la maggior parte del denaro sia dedicato ad un sito www.lamilanocheconviene.it. sito che fra l’altro  si aggiunge ad  altri siti istituzionali  www.altomilanese.mi.it, www.cittametropolitana.mi.it/altomilanese .  La cosa che sotto certi aspetti stupisce è che questo sito, sembra essere il clone  di altro sito che è gestito dall’aggregazione di alcuni  albergatori www.alberghilamilanocheconviene.it . ma non è finita qui perché il DUC (Distretto Urbano del commercio) ha un  suo sito www.legnanoon.it e per ultimo vi è altro sito  www.legnanoshopping.it Dunque, a quanto pare la visibilità del nostro territorio sul Web sembra proprio  non mancare.
Quello che sembra però mancare sono le iniziative concrete nuove e reali che l’investimento di 1.200.000 euro  dovrebbe  attivare.
In pratica questi soldi alla fine a cosa servono di concreto?  Perché gli eventi che il Dr. Frigoli ha elencato sono eventi  che in ogni caso si sarebbero svolti, con o senza contributo della Regione
Spero che qualcuno della nostra amministrazione, sindaco compreso, possa fare una lista della spesa sulla quale si evinca  chiaramente  come, quando e perché questi soldi pubblici verranno spesi e che tipo di ritorno economico, o di servizi , i cittadini devono aspettarsi, Expo o non Expo.
Cordialmente.

Olindo Torraca
Coord. Ass. Agorà Legnano